SERIE B | Crotone, a Padova grande impresa firmata da Florenzi

Grande exploit del Crotone. A sorpresa, i rossoblù espugnano l’Euganeo, superando per 2-1 il Padova, una delle formazioni più brillanti di questo campionato di serie B, e compiono un passo avanti fondamentale nella corsa per la salvezza.
Il grande mattatore della gara è Alessandro Florenzi. Il centrocampista, cresciuto nel vivaio della Roma, continua a vivere una stagione straordinaria per rendimento e media gol. Con la doppietta messa a segno a Padova, l’ex giallorosso ha raggiunto quota 10 nella classifica dei marcatori: all’inizio del campionato, nessuno avrebbe ipotizzato di vederlo raggiungere la doppia cifra. Proprio Florenzi spiana la strada al successo della formazione di Drago al quarto d’ora del primo tempo, con una forte conclusione che manda il pallone a insaccarsi sotto la traversa della porta difesa da Perin. Sette minuti più tardi arriva il raddoppio, firmato ancora da Florenzi, che finalizza nel migliore dei modi una ripartenza e capitalizza l’assist di Sansone.
I pitagorici amministrano bene il gioco e vanno al riposo sul doppio vantaggio. Nella ripresa, però, devono fare i conti con la prevedibile reazione dell’undici di Dal Canto che si riversa in avanti. Il tecnico patavino opta per la trazione anteriore: fuori l’esperto centrocampista Marcolini, dentro l’attaccante Cutolo. Il forcing biancorosso costringe i difensori calabresi a usare le maniere forti. La gara s’incattivisce e al 18’ i padroni di casa accorciano le distanze proprio con Cutolo, autore di un diagonale di sinistro, imprendibile per Belec. Nel finale, Dal Canto getta nella mischia anche il “panzer” Succi, ma il Crotone si chiude bene e prova a pungere di messa, portando a casa i tre punti.
L’impresa di Padova aiuta i rossoblù a restare a galla. Il successo del Vicenza in casa dell’Albinoleffe avrebbe potuto complicare tremendamente la situazione, accorciando la parte bassa della classifica. E invece il blitz in terra veneta consente a Calil e compagni di allontanarsi dalla zona calda. Adesso l’imperativo categorico è quello di non dissipare il prezioso margine di cinque punti che separa il Crotone dal quint’ultimo posto.