SECONDA DIVISIONE | Vigor Lamezia e Vibonese, pareggi che non soddisfano

La Vigor Lamezia non va oltre lo zero a zero in casa del Giulianova. Trasferta abruzzese senza particolari emozioni per la formazione di mister Massimo Costantino, che porta a casa un punto e, così, muove la classifica. Con il terzo posto ormai acquisito (la prima delle inseguitrici, L’Aquila, dista dieci lunghezze) l’obiettivo dei biancoverdi è duplice: per un verso, non perdere il contatto dal tandem Catanzaro-Perugia, provando fino alla fine a inserirsi nella corsa per le prime due piazze che garantiscono la promozione diretta in Prima divisione; per l’altro, centellinare le forze in vista dei probabili play off. Così a Giulianova è venuta fuori una gara tutto sommato scialba, in cui i calabresi non sono riusciti ad affondare i colpi neanche dopo l’espulsione (avvenuta alla mezz’ora della ripresa) del capitano avversario Del Grosso per doppia ammonizione.
Si complica invece la situazione di classifica della Vibonese, che strappa un punto a Milazzo ma viene scavalcata dal Melfi. Quello dei rossoblù è stato un pareggio sofferto. A sbloccare il punteggio per i siciliani era stato al 25’ della ripresa Mangiacasale. Il gol che ha riequilibrato le sorti del match, firmato da Doukara, è giunto a tre minuti dallo scadere. Un punticino che tiene in vita le speranze di salvezza (anche alla luce della battuta d’arresto dell’Isola Liri, sconfitto a Catanzaro) ma che non può soddisfare la compagine del duo Viola-Ferrante. Si preannunciano dunque sei turni di grande pathos da qui alla fine del campionato per una squadra che deve dare fondo alle sue energie per evitare il baratro dei dilettanti.