Ultimo aggiornamento alle 11:17
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Trasporto e abbandono illecito di rifiuti speciali, 6 denunce nel Reggino

REGGIO CALABRIA Ancora una volta l`entroterra calabrese è teatro di episodi di trasporto e abbandono illecito di rifiuti speciali: in due distinte località della jonica reggina sono intervenuti gli…

Pubblicato il: 05/04/2012 – 12:15
Trasporto e abbandono illecito di rifiuti speciali, 6 denunce nel Reggino

REGGIO CALABRIA Ancora una volta l`entroterra calabrese è teatro di episodi di trasporto e abbandono illecito di rifiuti speciali: in due distinte località della jonica reggina sono intervenuti gli uomini del Corpo forestale dello Stato guidati dal comandante provinciale Giorgio Maria Borrelli. In una prima operazione, una pattuglia del comando stazione di Bagaladi, percorrendo la strada provinciale che conduce a Montebello Jonico, nella località “Prumbaca”, in un terreno adiacente al bordo strada la cui proprietà è ancora in corso di identificazione, notava la presenza al suolo di un’ingente quantità di materiale proveniente da scavi e demolizioni. Considerato che a circa 400 metri di distanza dal presunto deposito abusivo erano in corso i lavori di realizzazione del metanodotto, che una volta completato servirà il comune di Montebello Jonico, gli agenti operanti hanno predisposto un appostamento chiedendo, nel contempo, il supporto della pattuglia del comando stazione di Reggio Calabria. Di lì a breve, ecco giungere sull’area monitorata un camion guidato da M.L., di  28 anni, che, ignaro della presenza dei forestali, ha scaricato sul terreno interessato il contenuto del cassone, composto da materiale di risulta proveniente da uno scavo. Una volta fermato e identificato, il conducente ha rivelato l’origine del materiale scaricato che, appunto, proveniva dai lavori di realizzazione del metanodotto. Giunti sul posto e richieste le necessarie autorizzazioni al capo cantiere (M.P.,  24 anni), è emerso che la ditta responsabile amministrata da Z.O. (33 anni) era sprovvista di autorizzazione al trasporto e deposito di rifiuti speciali non pericolosi. Il mezzo impiegato per il trasporto e l’area oggetto di discarica, avente una superficie complessiva di circa 1.000 mq, sono stati posti sotto sequestro penale, mentre i tre soggetti identificati sono stati deferiti, in stato di libertà, alla competente autorità giudiziaria per aver realizzato una discarica abusiva ed effettuato la gestione di rifiuti in assenza di autorizzazioni.
In una seconda operazione dalle modalità simili, nella località “Rutolo” del comune di Locri, il locale comando stazione, durante il regolare servizio di controllo del territorio di competenza, sorprendeva, in flagranza di reato, M.V., 43enne, mentre si accingeva a scaricare illecitamente da un camion, risultato appartenere a un altro soggetto (P.C., di 42 anni) il materiale terroso trasportato, sul terreno intestato a C.G. (42 anni), il quale, da ulteriori accertamenti, è risultato consenziente a effettuare lo scarico illegale. Anche in questo caso, poiché gli indagati sono risultati sprovvisti della necessaria documentazione autorizzativa, il personale ha sequestrato del mezzo di trasporto e dell’area di discarica di dimensioni pari a 2.000 mq circa, deferendo, in stato di libertà, le tre persone identificate.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x