Calabria nella morsa del freddo e della pioggia

CATANZARO La Calabria è stretta nella morsa del freddo e della pioggia battente. Con il brusco abbassamento delle temperature e l`arrivo del mini-ciclone Lucy la primavera è diventata solo un lontano ricordo. Le situazioni peggiori si sono verificate in provincia di Catanzaro e nel Cosentino. Nella città bruzia, a causa dell`ingrossamento del fiume Crati, il Comune ha provveduto a sgomberare una cinquantina di persone che vivono nel campo nomadi. I nuclei familiari sono stati trasferiti in un palazzetto dello sport in attesa che il fiume torni a livelli normali. Per effettuare le operazioni di sgombero sono intervenuti i vigili urbani, il personale della protezione civile e i vigili del fuoco. Sul posto è giunto anche l`assessore comunale alla Coesione sociale, Alessandra De Rose, che ha incontrato gli occupanti del campo e ha spiegato la situazione.«Il fiume si è ingrossato – ha detto l`assessore – e non è pensabile di lasciare queste persone nel campo. Stiamo cercando di spostare almeno le persone che vivono nelle baracche più vicine al fiume. Tutto questo in attesa che le condizioni meteorologiche migliorino».
A Rende, sempre nel Cosentino, si è verificata una frana nei pressi di un palazzo. I vigili del fuoco hanno provveduto a sgomberare cinque famiglie che saranno sistemate presso familiari oppure in strutture messe a disposizione dal Comune. La pioggia battente sta creando problemi anche nella zona nord della Calabria. A Tarsia, sempre nei pressi del fiume Crati, è stata chiusa la strada provinciale che porta a Bisignano. Il sindaco, Antonio Scaglione, sta seguendo l`evolversi della situazione perché se la pioggia dovesse «continuare rischiamo di avere dei grossi problemi. Il Crati si è ingrossato e se non smette di piovere c`è il rischio di un`esondazione». A San Lucido c`è stata una frana nei pressi del lungomare, mentre a Rende, a causa di uno smottamento nei pressi di un palazzo, sono state evacuate cinque famiglie che sono state sistemate presso alcuni familiari ed in strutturecomunali. Disagi si sono verificati anche in provincia di Catanzaro dove i vigili del fuoco hanno effettuato decine di interventi a causa di tetti scoperchiati e cornicioni pericolanti. Da giorni, inoltre, nel capoluogo si è sparsa la voce dell`arrivo di una tromba d`aria e in molti si muovono con estrema prudenza. Anche nel Lametino sono stati segnalati numerosi danni. A Gizzeria il mare ha letteralmente cancellato il lungomare, riuscendo a piegare anche i pali dell`illuminazione pubblica e invadendo un parcheggio utilizzato soprattutto nel periodo estivo. La pioggia, secondo le previsioni di Antonio Sanò, de “Ilmeteo.it“, continuerà almeno fino al 20 aprile. Il sole tornerà solamente il prossimo weekend soprattutto al centro-sud, con temperature di 20 gradi.