Lutto nel giornalismo calabrese, morti Ferrara e Ciriaco

CATANZARO Grave lutto nel mondo del giornalismo calabrese. Si sono spenti, infatti, Franco Ferrara e Leo Ciriaco. Il presidente, Giuseppe Soluri, e il Consiglio dell`Ordine dei giornalisti della Calabria hanno espresso «sincero e profondo cordoglio per la scomparsa di due colleghi prestigiosi che lasceranno un vuoto incolmabile per le loro qualità professionali e umane da tutti apprezzate e riconosciute». Franco Ferrara aveva iniziato la sua carriera giornalistica al Giornale di Calabria e poi si era trasferito in Emilia lavorando alla Gazzetta di Ferrara. Dopo qualche anno era rientrato in Calabria approdando a Il Domani per poi fondare, assieme ad altri colleghi, il settimanale Calabria Sera. Nella passata legislatura aveva lavorato all`ufficio stampa della giunta regionale prima di pensionarsi a causa delle condizioni di salute che erano andate peggiorando.
Leo Ciriaco era stato per molti anni corrispondente da Catanzaro de Il Giorno di Milano e collaboratore dell`Avanti, l`organo ufficiale del Psi. Aveva inoltre lavorato per lunghi anni nella redazione di Telespazio. «Penso di interpretare e di esprimere i sentimenti di tuttii colleghi calabresi che hanno avuto il piacere e l`onore di conoscerli e apprezzarli – afferma il presidente Soluri – dicendo che con Franco Ferrara e Leo Ciriaco se ne va in qualche modo un pezzo di storia del giornalismo calabrese. Rivolgo a tutti i familiari un pensiero commosso e sincero per la grave perdita». Cordoglio per la morte, in particolare, di Leo Ciriaco è stato espresso dal Catanzaro calcio 2011 in una nota a firma del presidente Giuseppe Cosentino, dello staff tecnico e dirigenziale e dei componenti dell`ufficio stampa. «Ciriaco – è scritto nel comunicato – è stato un autentico gentiluomo e uno stimato professionista, da sempre legato in maniera passionale ai colori giallorossi».