I senatori del Pdl: «Aggressione contro Scopelliti da avversari politici e giornalisti»

REGGIO CALABRIA I senatori calabresi del Pdl hanno diramato una nota sulla situazione finanziaria del Comune di Reggio e le polemiche politiche che ne stanno scaturendo. «Dal 2008 – sostengono – si è avvertita, maggiormente per gli enti locali, la stretta sui trasferimenti statali. Ciò ha causato un grave squilibrio finanziario non essendo possibile aumentare, a compensazione, la pressione fiscale locale e/o i tributi locali per i servizi pubblici. Chiaramente la ricaduta sui bilanci è stata devastante se si considera che i residui attivi presenti nei documenti finanziari hanno da sempre costituito un elemento contabile utilizzato per far quadrare i conti, al di là dell`effettiva capacità di riscossione dell`ente. Questa situazione è andata ad aggravarsi nell`ultimo biennio anche a causa della crisi internazionale ed oggi rischia di portare al collasso gli enti locali che non sono nelle condizioni di assicurare un efficace assolvimento degli obblighi istituzionali. Pertanto, il deficit accumulato dai Comuni, anche quelli che hanno per tempo adottato politiche di valorizzazione del proprio patrimonio, verificato al netto dei residui attivi, segna una sofferenza da allarme rosso più volte ricorrente nelle analisi delle sezioni regionali della Corte dei Conti, che anche su questo aspetto hanno invitato gli enti locali a verificare l`effettività dei residui attivi».
«Il Comune di Reggio Calabria – affermano ancora i senatori – ha evidenziato, al pari delle ispezioni effettuate in altri Comuni, alcuni problemi amministrativi e contabili nella gestione del bilancio per gli anni 2009 e 2010. Il relativo procedimento è in corso e solo dopo l`esame delle controdeduzioni presentate dal Comune al ministero, si potrà conoscere l`esito definitivo dell`ispezione. Poiché tale stato di cose ha dato luogo ad una campagna denigratoria e stucchevole, cui partecipano esponenti politici del centrosinistra e giornalisti che ha come unico obiettivo quello l`attacco al presidente Scopelliti, leader del centrodestra nel Meridione, ci chiediamo quale effetto potrebbe determinarsi qualora gli ispettori dell`Igop e del Mef fossero inviati ad effettuare analoga verifica dei bilanci dell`ultimo quinquennio in tutti i Comuni capoluogo con popolazione superiore ai 150 mila abitanti. A Roma le gestioni comunali del centro-sinistra hanno causato un buco di bilancio (si parla di 14 miliardi di euro) che ha costretto il governo ad attivare una gestione stralcio per evitare il default della capitale. Ma nulla è stato addebitato ai sindaci pro-tempore».
«Quanto tempo ancora – conclude la nota – il centrodestra dovrà subire speculazioni ed aggressioni per vicende che, se poste in essere dalla sinistra, non suscitano alcuna perplessità e, al massimo, vengono relegate al rango di condotte discutibili sia pure imposte da particolari contingenze». La nota è stata sottoscritta dai senatori Francesco Bevilacqua, Dorina Bianchi, Giovanbattista Caligiuri, Antonio Gentile, Nitto Francesco Palma, Vincenzo Speziali e Giuseppe Valentino.

Fin qui la nota a firma dei senatori del Pdl. Residua un “piccolo” particolare: dove erano i senatori firmatari del documento quando veniva disposto l`invio degli ispettori del ministero dell`Economia? Tale procedimento venne decretato dal governo Berlusconi-Tremonti. Dell`esecutivo facevano parte pure Palma in qualità di ministro della Giustizia e Gentile come sottosegretario all`Economia. Come mai si svegliano solo adesso? Oppure dobbiamo ritenere che all`epoca non colsero le ragioni di opportunità che invece colgono, obtorto collo, oggi?
Forse è che le ragioni del ministro Tremonti e del governo Berlusconi erano tali da non poter essere confutate, visto che hanno portato a risultati e rilievi anche di natura penale circa l`allegra gestione delle casse comunali reggine. E comunque se qualcuno ha aggredito Scopelliti va ricercato, oltre che in Berlusconi e Tremonti, tra gli stessi firmatari del documento odierno. Altro che giornalisti ostili al cambiamento….
Corriere della Calabria