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Cancellieri: il governo non è un nemico

LOCRI «Le regole sono regole e vanno rispettate». Pacato ma deciso l`intervento del ministro dell`Interno Anna Maria Cancellieri, a Locri dopo una mattinata in riva allo Stretto dove ha partecipato…

Pubblicato il: 03/05/2012 – 17:06
Cancellieri: il governo non è un nemico

LOCRI «Le regole sono regole e vanno rispettate». Pacato ma deciso l`intervento del ministro dell`Interno Anna Maria Cancellieri, a Locri dopo una mattinata in riva allo Stretto dove ha partecipato alla manifestazione della “Gerbera Gialla” in ricordo dell’omicidio dell’imprenditore Musella.
Una sala mezza vuota accoglie l`esponente del governo Monti. Se da una parte è vero che l’incontro non era aperto al pubblico, dall’altro è altrettanto vero che neanche la metà dei sindaci della Locride hanno partecipato oggi pomeriggio alla riunione organizzata nel salone della diocesi di Locri per presentare i progetti relativi al Pon Sicurezza.
È stata anche l’occasione per fare sentire la vicinanza del governo ai primi cittadini che, da queste parti, sono spesso vittima di intimidazioni e attentati mafiosi, così come è stato nelle settimane scorse per il sindaco di Monasterace, Maria Carmela Lanzetta, nel mirino della ‘ndrangheta. ll presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, riceverà al Quirinale i sindaci della Locride – che avevano minacciato di dimettersi in massa, a causa delle ripetute intimidazioni subite da alcuni di loro -, rispondendo così positivamente alla loro richiesta di essere ascoltati dal capo dello Stato. Lo si è appreso proprio durante la visita della Cancellieri a Locri.
Il primo a prendere la parola è stato il vescovo Giuseppe Fiorini Morosini il quale ha ricordato al ministro «la lettera che ha inviato nelle settimane scorse al presidente Monti a cui ha fatto pervenire il grido, spesso inascoltato, della nostra gente, a causa di un abbandono cronico nel quale vive e che l’attuale politica economica non aiuta a risolvere».
«Due mi sembrano – ha aggiunto il prelato – gli elementi gravi nell’attuale situazione: la logica dei numeri, che reputo disumana, e i tagli che non sono proporzionati alla nostra economia e struttura sociale. Essi hanno come sottofondo il fatto che della Locride non importa niente a nessuno. Essere considerati ostacolo allo sviluppo, zavorra inutile, cancro da estirpare, certamente non è bello, consapevoli che la maggior parte di noi è gente onesta e rispettosa dei doveri civici».
«Abbiamo bisogno – ha sottolineato poi il vescovo Morosini – di progetti definiti e realizzabili in loco, come un rilancio ad alto livello dell’artigianato e dell’agricoltura e un maggior impegno nel recupero, risanamento e valorizzazione del patrimonio archeologico, artistico e storico in rovina per mancanza di fondi. Non posso tacere il problema difficile dei certificati antimafia negati a ditte e cooperative per legami di parentela con gente condannata per mafia. Il terreno è accidentato, ma i legami parentali sono tanti e può capitare che gente innocente venga privata del lavoro solo per questi legami. Ne ascolto tanta di questa gente. Hanno tutti torto? Occorre poi che il governo ascolti i magistrati che sono in prima linea nella lotta contro la criminalità. È molto strano che certi loro suggerimenti e richieste fatti per una giustizia più rapida, più efficiente e più sicura, non possano essere accolti e tradotti in legge da una rapida iniziativa parlamentare. Per quanto riguarda, inoltre, lo scioglimento dei consigli comunali, forse qualcosa va rivista anche se so che non è facile risolvere il problema. E se mettessimo le amministrazioni locali sotto tutela, lasciandole al loro posto?».
«Contro la criminalità non servono proclami. È facile dire che la `ndrangheta fa schifo, ma questa frase serve solo a lavarsi la coscienza». È stata la considerazione del sindaco di Locri, Giuseppe Lombardo, che ha chiesto al governo una maggiore attenzione per il territorio della Locride, di attivarsi per un modello di cooperazione per l’utilizzo dei fondi previsti dal Pon sicurezza.
Sulla stessa linea, il presidente del comitato dei sindaci della Locride, Ilario Ammendolia, per il quale «la `ndrangheta non è nel nostro dna. Abbiamo bisogno di leggi giuste in cui riconoscerci. Porti a Roma, signor ministro, il messaggio che qui ha incontrato sindaci non intimiditi, ma dalla schiena dritta».
«Abbiamo pensato di fare qualcosa di concreto» ha affermato il prefetto Nicola Izzo riferendo sui progetti che saranno realizzati con il Pon sicurezza. È stata firmata la Convenzione sulla Stazione unica appaltante tra l`Autorità di gestione del Pon Sicurezza (prefetto Izzo), il prefetto di Reggio Calabria, Vittorio Piscitelli, il viceprovveditore interregionale per le opere pubbliche Sicilia e Calabria, Livio Persano, e i sindaci della Locride. Nell`ambito del “Progetto Locride” sono stati finanziati 19 interventi per un totale di risorse che superano i 6,5 milioni: grazie a questa iniziativa saranno realizzati impianti sportivi e strutture aggregative per giovani, e ancora un Ostello della Gioventù a Locri e altri centri di aggregazione a San Luca; per quanto concerne la videosorveglianza, è stata finanziata l`installazione di sistemi di telecamere a Locri, Bovalino, Bianco, Sant`Ilario dello Jonio, Ferruzzano, Bruzzano Zeffirio, Brancaleone e Gioiosa Jonica.
Queste le iniziative a margine della tappa calabrese del ministro, che ha chiuso l`incontro con un messaggio netto e chiaro: «Siamo qui per aiutarvi. Non siamo il nemico. I certificati antimafia non saranno il massimo della vita ma al momento sono quello che la legge prevede. Ogni volta che sciogliamo un Comune ci pensiamo mille volte. Non dovete pensare che siamo nemici perché lo facciamo per i cittadini che hanno il diritto di essere amministrati da Comuni non infiltrati dalla `ndrangheta. Soltanto con la legalità si avrà lo sviluppo del territorio. Contate sulla collaborazione non solo mia ma di tutto il governo».
Gli applausi chiudono l`incontro. Anche quelli del sindaco di Casignana, Pietro Crinò, coinvolto in un`indagine della Dda di Reggio per traffico di rifiuti.

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