Tra due squadre prive di interessi di classifica, a vincere è stato chi sperava in una goleada. La Reggina, ormai tagliata fuori dalla corsa per i play off, e il Cittadella, virtualmente salvo, hanno giocato senza badare troppo alla fase difensiva e con una buona propensione ad attaccare. Ne è scaturita così una partita divertente, che al “Granillo”, in una giornata praticamene estiva, si è conclusa con un pirotecnico 3-3. Amaranto in vantaggio poco dopo la mezz`ora del primo tempo con un colpo di testa di Armellino. Il pareggio degli ospiti è arrivato un minuto dopo con Ciancio che, sugli sviluppi di un calcio d`angolo, con un`incornata ha trafitto Belardi. Il Cittadella ribalta in proprio favore il punteggio al 7` della ripresa, quando Di Carmine vince un rimpallo e, a tu per tu con l`estremo guardiano amaranto, non fallisce il bersaglio. Al 17` Breda getta nella mischia Alessio Viola al posto di Ceravolo e il campo gli dà ragione: due minuti dopo, il ragazzo di Taurianova di sinistro pareggia i conti.
E sono ancora Di Carmine e Viola a realizzare le due marcature che, al 31` e al 32`, fissano il punteggio sul 3-3. Risultato che restera` invariato fino alla fine di una gara spumeggiante ma con un livello di concentrazione da sfida balneare.
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