Un primo tempo di studio e di scarse emozioni, una ripresa più vivace e un finale brillante che ha esaltato il pubblico dello “Scida”. È stata una prestazione dai diversi volti, quella del Crotone, che alla fine ha regolato la Nocerina con un largo 3-1. Un successo che ha consentito alla formazione rossoblù di ribadire come lo stadio della città jonica sia “off limits” per la maggior parte delle squadre ospiti. Il trend positivo è cominciato con l`avvento sulla panchina pitagorica di Massimo Drago che, prendendo il posto di Leonardo Menichini, ha impresso un`autentica svolta al rendimento di Eramo e compagni.
La partita con i campani di mister Auteri si è sbloccata solo alla mezz`ora della ripresa, quando Caetano ha finalizzato, con un perfetto tiro di destro sotto la traversa, un assist di Florenzi su azione di contropiede. Il raddoppio dei padroni di casa è giunto al 37` con un calcio di punizione trasformato da Ciano. Al 92` la Nocerina ha accorciato le distanze con Di Maio, il cui rasoterra su assist di Castaldo è stato imprendibile per Belec. Due minuti piu tardi, terza rete calabrese firmata da Gabionetta che ha chiuso la partita e regalato ai tifosi del Crotone un altro sorriso, in un finale di stagione sereno. Al 49` ci ha pensato Gabionetta a mettere al sicuro il prezioso risultato. Ma il giocatore, dopo la rete, per esultare ha scavalcato la recinzione ed è andato nella tribuna coperta per festeggiare il gol assieme ai tifosi e per questo l`arbitro lo ha ammonito.
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