Legge urbanistica regionale, esaminati tutti gli emendamenti in commissione

Prosegue a palazzo Campanella l`iter per l`approvazione delle modifiche alla legge regionale sull`urbanistica. La quarta commissione consiliare (che si occupa di assetto ed utilizzazione del territorio e di protezione dell`ambiente) ha infatti completato l`esame degli emendamenti alla legge 19 del 16 aprile 2002. In questa materia, precedentemente, erano state depositate due proposte di legge da parte dei consiglieri Franchino (Pd) e Nucera (Pdl). I testi dei progetti normativi sono stati coordinati dal presidente dell`organismo consiliare, Alfonso Dattolo, e confluiti nel testo unico definitivo che sarà votato nella seduta del prossimo 23 maggio.
«La commissione ha prodotto un lavoro straordinario di sintesi – ha detto Dattolo – innovando uno strumento, come la legge urbanistica, che è un`occasione in termini di sviluppo e di salvaguardia del territorio calabrese, ed anche di modernizzazione degli strumenti di governo territoriale. Molti degli emendamenti presentati sono stati assunti all`unanimità – ha aggiunto il presidente della quarta commissione – e i tantissimi suggerimenti contenuti nell`impianto normativo unificato sono il frutto di un certosino lavoro di ascolto con il partenariato sociale, gli operatori del settore, le istituzioni locali e le associazioni sindacali».
La nuova legge «sarà anche occasione di stimolo agli investimenti, al recupero di immobili, con una potenziale accelerazione a creare reddito ed occupazione», ha proseguito l`esponente dell`Udc, che ha ricordato come, su sua proposta, «la commissione abbia anche deciso di sottoporre il testo a una serie di controlli preventivi per verificarne il profilo della compatibilità costituzionale con l`obiettivo di scongiurare sul nascere ogni aspetto che potrebbe inficiare la legittimità dell`atto. Voglio infine sottolineare – ha concluso Dattolo – il significativo apporto fornito dalla struttura della dommissione e dal dipartimento della giunta regionale, costantemente impegnati a perseguire l`obiettivo di dotare la Calabria di uno strumento normativo che rappresenta il cuore pulsante di ogni comunità».
Per il segretario questore del consiglio regionale, Giovanni Nucera, «le nuove norme sono il risultato di un lavoro analitico prodotto grazie anche ai suggerimenti di numerosi imprenditori ed esponenti delle categorie produttive, con l`obiettivo di dotare la Calabria di una legge agile nella sua interpretazione e, quindi, relegando al minimo le potenzialità derivanti dalle inevitabili discussioni interpretative. Quello che più conta è che con questa legge si aprono buone prospettive per il settore edile e per tutti quei concittadini che intendono ammodernare i loro immobili. In una situazione in cui la contingenza economica presenta solo saldi negativi, la Calabria vara un corpus di norme che ammoderna giuridicamente e rilancia un settore, come la programmazione urbanistica, capace di dare forte impulso all`occupazione ed ossigenare il sistema imprenditoriale della regione».