Trasferta sfortunata per la Reggina. Gli amaranto cedono sul campo del Sassuolo battuti con un sonoro 4-1. I primi minuti di gioco fanno ben sperare gli uomini di Breda: buona performance sul “Braglia” di Modena mentre la terra continua a tremare. Infatti, le due squadre hanno rischiato di non disputare la partita a causa del terremoto che ha colpito l`Emilia. Ma al 5` Simone Missiroli, l`ex capitano della Reggina, è a un passo dal gol del vantaggio per il Sassuolo: si supera Belardi sul suo colpo di testa. Dal 29` in poi gli amaranto giocano in inferiorità numerica: espulso Adejo per un fallo di mano. Annullato il gol di Missiroli che nel prosieguo dell`azione aveva depositato il pallone in rete. Al 30` secondo cambio per la Reggina: dopo l`espulsione di Adejo, Breda corre ai ripari e inserisce Freddi per Alessio Viola. Al 37` gol del Sassuolo: rete di Salvatore Bruno che su azione di angolo anticipa tutti e incrocia la conclusione, portando a casa il suo secondo gol della stagione. Al 40` la Reggina pareggia grazie a una strepitosa punizione di Nicolas Viola. Al 50` i neroverdi sono nuovamente in vantaggio: angolo per i padroni di casa, palla ribattuta dalla difesa amaranto sulla quale si fionda Cofie che batte Zandrini con un diagonale rasoterra. E al 77` arriva il terzo gol del Sassuolo: non basta il miracolo di Zandrini sul colpo di testa di Boakye, l`attaccante riesce ad avventarsi sulla ribattuta e scarica in rete. Al 80` il Sassuolo è inarrestabile: Sansone serve il poker su una punizione, deviata da un compagno di squadra. Il Sassuolo con questa vittoria resta sul treno per la serie A.
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