Il Cosenza trionfa ancora al “San Vito”. E i tifosi “abbracciano” Melissa e i terremotati

COSENZA E il Cosenza porta a casa un`altra vittoria. Dopo il Messina, è il Pomigliano a essere battuto dai rossoblù sul campo del “San Vito” nell`incontro per i playoff del campionato di serie D. I granata escono con le ossa rotta dalla trasferta calabrese: 3-0. I padroni di casa partono bene: D’Agostino è subito prodigioso su Mosciaro e Arcidiacono. La svolta al 26’: Lenci atterra Mosciaro. Sorrentino colpisce un palo clamoroso al 28’ e subito dopo Sibilli sfiora il palo di testa. Il Pomigliano spinge ma il Cosenza è sempre insidioso di rimessa: D’Agostino ancora miracoloso su Longobardi, poi una splendida azione porta all’eurogol di Romano in chiusura di frazione con un tiro sotto l’incrocio. Nel frattempo, gli ospiti reclamano un rigore per atterramento in area di Sorrentino, ma l`arbitro non è d`accordo. E nell`intervallo le proteste proseguono negli spogliatoi: il tecnico Verriola e Auricchio vengono espulsi. ? La ripresa inizia con una botta di D’Imporzano su punizione respinta da Franza. È l’ultimo grido di gioia granata. I padroni di casa segnano, infatti, anche il terzo gol. I calabresi approdano al quarto turno dei playoff e proseguono la loro corsa agli ipotetici ripescaggi. La prossima gara si giocherà ancora in casa perché la squadra rossoblù è testa di serie. Ma i tifosi del Cosenza, nonostante l`euforia della partita e l`entusiasmo per le vittorie conquistate, non dimenticano il dolore dell`Italia: striscioni di solidarietà allo stadio per l`attentato di Brindisi e per il terremoto in Emilia. Due dedicati alla morte di Melissa Bassi: “Non esiste ragione per spezzare una giovane vita. Ciao Melissa” e “Ciao Melissa. Vola in cielo”. In altri due messaggi di vicinanza alle vittime del sisma: “Solidarietà per i terremotati” e “Solidali con l`Emilia”.