Il Pd calabrese si sdoppia: due appuntamenti allo stesso orario

COSENZA I diretti interessati giurano che è solo una pura casualità. Spieghiamo subito di cosa si tratta: oggi alle 17 il Pd calabrese vivrà due appuntamenti importanti. A Cosenza è in programma un’assemblea regionale, convocata dal presidente della Provincia Mario Oliverio, per presentare la petizione popolare che ha l’obiettivo di modificare la legge elettorale nazionale. A Lamezia Terme, sempre allo stesso orario, su convocazione di Sandro Principe, si riuniranno i consiglieri regionali del partito. Nel corso della riunione dovrebbe essere ufficializzata l’adesione di Vincenzo Ciconte al gruppo dei democrat di Palazzo Campanella. Insomma, due appuntamenti di primo piano fissati nello stesso giorno e a un orario identico. Possibile che si tratti solo di mera casualità? «Posso assicurare – confessa uno dei consiglieri più influenti del Pd calabrese –  che la nostra riunione è stata fissata un bel po’ di tempo addietro. Non c’è nessuna volontà di “oscurare” l’iniziativa del presidente Oliverio».
In ogni caso, c’è attesa per l’appuntamento in programma nella città dei Bruzi. Al di là dell’iniziativa sulla legge elettorale, l’appuntamento servirà a capire meglio anche cosa si muove in prospettiva del congresso regionale. Oliverio, come è noto da un po’ di giorni, di fronte all’incompatibilità stabilita dallo Statuto del partito, ha deciso di fare un passo indietro rispetto alla decisione di correre alla segreteria regionale del Pd: «Alla luce della discussione emersa sui problemi statutari, mi rimetto alla valutazione del partito e sono pronto a dare il via libera per un processo unitario». Fuori dal politichese, significa che la candidatura di Oliverio alla segreteria regionale non è ancora accantonata ma che toccherà ai vertici nazionali operare una eventuale forzatura rispetto a quello statuto che sancisce l’incompatibilità del presidente della Provincia. Un’ipotesi che resterebbe in campo in un solo scenario, però: quello del congresso unitario.
In ogni caso, fino a questo momento è una la candidatura in campo per il congresso in programma per domenica 24 giugno: quella del dirigente Mario Muzzì. Probabile, ma non ufficiale, la discesa in campo del consigliere regionale Mario Maiolo.