Porto di Palmi, partiti i lavori

«Da oggi inizia il concreto percorso che porterà a garantire la piena efficienza del porto di Taureana di Palmi. Questa mattina sono partiti i lavori per il completamento delle strutture di servizio poste a ridosso del molo di sopraflutto». Lo rende noto l`Autorità portuale di Gioia Tauro, ente statale guidato da Giovanni Grimaldi, la cui giurisdizione ricade anche sul vicino scalo adibito all`attracco di pescherecci e natanti da diporto. «In particolare prosegue la nota – si procederà all’adeguamento degli impianti, alla recinzione e al perfezionamento dei varchi portuali». Soddisfazione è stata espressa dal segretario generale dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, Salvatore Silvestri, che ha illustrato l’intera programmazione che interesserà il porto. «L’obiettivo – si legge nella nota – è quello di mettere in sicurezza lo scalo palmese per assicurare l’incolumità. In questa direzione si punterà a migliorare l’organizzazione degli accessi sia delle imbarcazioni che delle persone. I lavori, del valore di  circa 500 mila euro a carico dell’Ente, dovranno essere ultimati entro 5 mesi. Nello specifico l’intervento prevede il completamento della recinzione portuale perimetrale e il successivo posizionamento dei cancelli motorizzati ai varchi. Sarà, inoltre, definito l’arredamento portuale delle banchine e saranno posizionati gli apparecchi di video sorveglianza. Al fine di assicurare la sicurezza dell’intera area portuale e per dare segno tangibile della presenza delle istituzioni sul territorio saranno realizzati gli uffici della Capitaneria di porto e dell’Autorità portuale». Ci sono comunque altri due progetti pensati per il porto di Palmi e «mirati a rendere pienamente efficiente l’intera infrastruttura portuale. Il primo – prosegue la nota – è incentrato sulla manutenzione del molo nord. E` indirizzato a rafforzare il molo sul lato esterno con massi artificiali dello stesso tipo di quelli esistenti. Del valore di 2 milioni e 650 mila euro, anche questi a totale carico del bilancio dell’Autorità portuale, il progetto redatto dai tecnici del Ministero delle Infrastrutture e da quelli dell’Autorità portuale, è pronto per essere cantierato subito dopo aver ricevuto dalla Regione Calabria, assessorato all’Ambiente, l’assoggettabilità alla Via (Valutazione d’impatto ambientale). Si tratta di lavori importanti volti a garantire la funzionalità dello scalo, ritenuti così fondamentali che hanno visto impegnare un finanziamento addirittura superiore a quello utilizzato fino ad oggi per la realizzazione dell’attuale struttura (pari a  2,5 milioni di euro)». La seconda progettazione riguarda il banchinamento di riva. «Nella progettazione di questa ultima attività – conclude la nota – sono stati interessati i tecnici del ministero dei Trasporti e quelli dell’Autorità portuale di Gioia Tauro. A sostenere l’intera progettazione saranno coinvolti anche esperti dell’Università degli Studi di Reggio Calabria che offriranno la propria consulenza in merito agli aspetti architettonici e ambientali. L’iniziativa è inserita nel percorso di cooperazione, avviato con il Laboratorio Internazionale di Architettura, che ha coinvolto l’Università nello studio di idee progettuali mirate a facilitare l’interazione tra il porto e la città. L’obiettivo è quello di fare del porto turistico-peschereccio la via di accesso al territorio palmese, facendone così un elemento funzionale alla crescita dell’area costiera che si affaccia sulla Costa Viola. A conti fatti il complessivo impegno economico dell’Autorità portuale è pari a circa 11 milioni di euro».