Ultimo aggiornamento alle 23:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Ciambrone : La Consulta ha sventato la delegittimazione di Catanzaro

CATANZARO «La Corte Costituzionale sventa l`ennesimo tentativo di delegittimazione del capoluogo di Regione, in un settore tanto delicato quale quello della salute dei calabresi, e in una branca de…

Pubblicato il: 25/05/2012 – 17:01
Ciambrone : La Consulta ha sventato la delegittimazione di Catanzaro

CATANZARO «La Corte Costituzionale sventa l`ennesimo tentativo di delegittimazione del capoluogo di Regione, in un settore tanto delicato quale quello della salute dei calabresi, e in una branca della medicina tra le più specializzate e nella quale Catanzaro vanta due incontestabili primati su scala regionale rappresentati, da una parte, dagli eccellenti risultati in termini di raccolta sangue che, da soli, costituiscono più del 34% del totale delle donazioni calabresi – oltre 48 donazioni ogni mille abitanti, ben al di là dell’obiettivo di 40 donazioni fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità – e dall’altra, dal rilevante consumo di sangue a causa dei numerosissimi interventi di chirurgia oncologica, di neurochirurgia e di cardiochirurgia». Questo il commento di Luigi Ciambrone, presidente nazionale di “Area Liberale Italia” alla sentenza con la quale la Consulta ha cassato la legge regionale istitutiva del Centro regionale del sangue. «Sin dal 23 aprile 2011 – afferma Ciambrone –, all`epoca in qualità di candidato sindaco per la città di Catanzaro, avanzavo seri dubbi sulla legittimità costituzionale della legge regionale che riguardava il Centro regionale sangue che il Consiglio regionale si apprestava ad istituire, una volta licenziata la proposta di legge da parte della III Commissione consiliare. Ebbene oggi la Consulta ha confermato le nostre censure depositando, in data odierna, la sentenza n. 131 del 21 maggio 2012 con cui si sancisce l`illegittimità costituzionale della legge 18 luglio 2011 n. 24». Un`illegittimità motivata soprattutto dalla circostanza ricorda Ciambrone che «l`istituzione del Centro regionale sangue non è prevista nel piano di rientro dal disavanzo sanitario» e che «ha carattere vincolante». «Dobbiamo rilevare – conclude –, per l`ennesima volta, che una legge regionale non sfugge alla censura della Consulta e ciò richiederebbe, a nostro avviso, l`istituzione di un apposita Commissione di studio di esperti e cultori del diritto costituzionale a cui sottoporre preventivamente le leggi regionali per un parere di adeguatezza ai parametri costituzionali».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x