Ultimo aggiornamento alle 22:10
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Calcioscommesse, chiesti sei punti di penalizzazione per la Reggina

Torna l’incubo della penalizzazione per la Reggina. Nel corso dell’udienza di oggi del processo sportivo sul calcioscommesse, il procuratore federale Stefano Palazzi ha infatti chiesto che alla soc…

Pubblicato il: 01/06/2012 – 12:52
Calcioscommesse, chiesti sei punti di penalizzazione per la Reggina

Torna l’incubo della penalizzazione per la Reggina. Nel corso dell’udienza di oggi del processo sportivo sul calcioscommesse, il procuratore federale Stefano Palazzi ha infatti chiesto che alla società amaranto sia inflitto un handicap di 6 punti. Una pena da scontare nel prossimo campionato, in ossequio al principio della afflittività della pena. Il club presieduto da Lillo Foti è stato deferito davanti alla Disciplinare a titolo di responsabilità oggettiva per la presunta combine nella partita Grosseto-Reggina del 15 maggio 2011. Per l`ex consulente esterno ed ex direttore sportivo Gianni Rosati, la richiesta di Palazzi è stata di quattro anni di squalifica.

GLI ALTRI CLUB
Queste le richieste per le altre società coinvolte: per Albinoleffe, 27 punti penalizzazione e 90 mila euro di ammenda; per l`Ancona, 10 punti; per l`Aversa, 1 punto e 200 euro di ammenda; per il Pescara, 2 punti; per l`Empoli, 1 punto; per il Monza, 6 punti ed esclusione dalla prossima edizione della coppa Italia;  per il Novara, 6 punti di penalizzazione, 50mila euro di ammenda e l`esclusione dalla prossima coppa Italia; per il Padova, 2 punti; per il Piacenza, 19 punti e 70mila euro di ammenda; per il Ravenna, 1 punto; per la Sampdoria, 50mila euro di ammenda; per il Siena, 50mila euro; per lo Spezia, 30mila euro.

LE RICHIESTE PER I TESSERATI
Queste invece le richieste di condanna a carico dei tesserati: Andrea Alberti 3 anni e 6 mesi, Mirko Bellodi 3 anni, Davide Careni 3 anni e 6 mesi, Mario Cassano 5 anni più preclusione, Edoardo Catinali 3 anni e 9 mesi, Roberto Colacone 4 anni, Luigi Consonni 1 anno per omessa denuncia, Alberto Comazzi 4 anni, Achille Coser 3 anni, Federico Cossato 3 anni e 6 mesi, Filippo Cristante 3 anni, Franco De Falco (dirigente) 4 anni e 6 mesi, Nicola Ferrari 3 anni, Riccardo Fissore 3 anni e 9 mesi, Luca Fiuzzi 4 anni, Alberto Maria Fontana 3 anni e 6 mesi, Ruben Garlini (tecnico) 3 anni, Andrea Iaconi (dirigente) 4 anni e 6 mesi, Vincenzo Iacopino 3 anni e 6 mesi, Vincenzo Italiano 3 anni, Thomas Hervè Job 4 anni e 6 mesi, Giuseppe Magalini (dirigente) 4 anni, Salvatore Mastronunzio 4 anni e 6 mesi, Maurizio Nassi 4 anni, Gianluca Nicco 3 anni, Marco Paoloni 6 mesi in continuazione, Cesare Gianfranco Rickler Del Mare 3 anni 6 mesi, Nicola Santoni (tecnico) 5 anni di preclusione in continuazione, Vincenzo Santoruvo 3 anni, Maurizio Sarri (tecnico) 1 anno, Luigi Sartor 5 anni e preclusione, Alessandro Sbaffo 3 anni e 3 mesi, Mattia Serafini 3 anni e 6 mesi, Rijat Shala 3 anni e 6 mesi, Mirko Stefani 4 anni, Daniele Vantaggiato 3 anni, Nicola Ventola 3 anni e 6 mesi, Alessandro Zamperini in continuazione 5 anni più la preclusione.

LA SOCIETA`: «TOTALE ESTRANEITA` AI FATTI»
Dopo la richiesta del procuratore federale, la Reggina ha diffuso un comunicato stampa in cui viene ribadita l`assoluta mancanza di responsabilità da parte della società amaranto, in relazione a una gara che «né la Procura federale né i presunti testi hanno mai messo in discussione per quanto riguarda la veridicità degli atteggiamenti, dei comportamenti agonistici e del risultato conseguito sul campo dalle due squadre. Nessun tesserato risulta essere coinvolto con comportamenti illeciti ad ulteriore dimostrazione della assoluta estraneità dei fatti contestati alla Reggina Calcio. Nessun patteggiamento è stato richiesto dalla nostra società – conclude la Reggina – in quanto riteniamo di non aver motivo di patteggiare qualcosa che non ci vede assolutamente responsabili. Sarà cura dei nostri legali, avvocato Carlo Morace ed avvocayo Giuseppe Panuccio, dimostrare nel dibattimento l’estraneità della nostra società».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x