Il Pd a Occhiuto: «Non pagatevi lo stipendio»

Far slittare, «con un atto deliberativo, la corresponsione degli emolumenti mensilmente spettanti a tutti gli amministratori di Cosenza, al gennaio 2013. Si realizzerebbe una disponibilità di cassa di circa 700 mila euro. Tale somma potrà essere utilizzata, nel corso dell`esercizio 2012, per effettuare pagamenti a favore di chi attende di poter soddisfare i suoi diritti».
E` la proposta lanciata dal gruppo del Pd al Comune di Cosenza a sindaco, presidente del consiglio comunale e capigruppo. «Ci rendiamo conto – è scritto nella proposta del Pd protocollata al Comune – che trattasi di un atto non risolutivo ma, nel contempo, può costituire simbolicamente ma anche tangibilmente, un segnale di attenzione e di responsabilità». «Il gruppo consiliare del Pd – si legge ancora nella nota – segue con molta attenzione le vicende comunali e con spirito collaborativo intende formulare proposte nell`esclusivo interesse della collettività. E` noto, nel Paese come nella nostra città, il clima di sfiducia dei cittadini nei confronti del sistema della politica e delle istituzioni. Sfiducia che, spesso, colpisce tutti indistintamente, a volte sottovalutando l`impegno quotidiano e continuo che caratterizza il lavoro degli amministratori locali. Tanto più in una gravissima situazione di crisi economica che costringe le famiglie a duri sacrifici; che induce l`imprenditoria locale a scelte dolorose a volte determinate anche dai ritardi nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione. Di tanto, per la crescita dei territori, dobbiamo tutti farcene carico, rifuggendo da demagogie e strumentalizzazioni». «In questo quadro – conclude il gruppo del Pd – riteniamo di poter avanzare una proposta che può rappresentare un segno positivo dell`impegno degli amministratori locali».