Al termine di una partita vietata ai deboli di cuore il Cosenza batte ai rigori il San’Antonio Abate (9-8) e vola alla finale nazionale dei play off di serie D. Domenica prossima, a Scandicci, in terra toscana, i rossoblu di mister Napoli affronteranno il San Donà e si giocheranno buone possibilità per il ripescaggio in Seconda divisione.
Ma torniamo alla partita giocata al Comunale di Matera. I novanta minuti si sono chiusi sul 4-4. Altalena di emozioni con un Cosenza sempre avanti e che a metà ripresa conduce 4-2 grazie alle reti di Mosciaro, Provenzano, Romano e Marano. Poi il crollo mentale e fisico permette ai campani non solo di rientrare in gara ma addirittura di raggiungere il pareggio.
Si va alla lotteria dei rigori: i cecchini rossoblu (eccetto Varriale) sono infallibili. Franza fa il resto parando il rigore a Martone. È delirio rossoblu. I settecento arrivati dalla città dei Bruzi fanno festa. In città caroselli e bandiere esposte sui balconi delle case. E domenica si replica. Sperando di lasciarsi definitivamente alle spalle l’inferno del dilettantismo.
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