Lanzetta: «Io resisto ma serve l`aiuto dello Stato»

MONASTERACE «Restare e ritentare con delle condizioni di controllo territorio e di aiuto da parte dello Stato perché, altrimenti, non si può continuare a fare gli eroi per tutta la vita. La gente del mio Paese in questo momento è incredula e teme che sia infagata la cittadinanza intera, invece così non è, bisogna spiegarlo costantemente. La cittadinanza è sana, naturalmente ci sono parti che vanno avulse e bisogna continuare a portare avanti i programmi e fare buona amministrazione». Lo ha detto il sindaco di Monasterace, Maria Carmela Lanzetta, a Palermo, commentando la sua decisione di rimanere alla guida del piccolo centro in provincia di Reggio Calabria, nonostante gli atti intimidatori subiti. Lanzetta assicura di non sentirti «sola perché ho buona parte di cittadini che mi stanno vicini» mentre rivela che da parte del governo attuale nota «una grande attenzione, il ministro Cancellieri è venuta nella Locride, e la delegazione dei sindaci ha votato un documento che all`attenzione del primo ministro. Per questo motivo – ha concluso – spero ci siano dei risultati perché la provincia di Regio Calabria, in particolare la Locride, è una terra che ha grandi bisogni e non può vivere isolata dal resto d`Italia».