Pd, D`Attorre: «Sì ai congressi di circolo. Primarie per i parlamentari»

LAMEZIA TERME Il Partito democratico calabrese ha deciso di celebrare i congressi di circolo. A confermarlo è stato il commissario regionale del Pd, Alfredo D`Attorre, a colloquio con i giornalisti nel quartier generale di Lamezia Terme. Due le finestre indicate per la celebrazione delle assise: dal 30 giugno al 15 luglio e dal 7 al 16 settembre prossimi. «Adesso basta con le polemiche interne», ha affermato D`Attorre, riferendosi alla vera e propria bufera politica scatenatasi all`interno del partito, in seguito la sospensione del congresso regionale. Una decisione assunta dal commissario nei giorni scorsi, dopo la presa d`atto della presenza di quattro candidature (Mario Muzzì aveva fatto un passo indietro in precedenza) alla segreteria: quelle di Demetrio Battaglia, Doris Lo Moro, Mario Maiolo e Nicodemo Oliverio.
Alfredo D`Attorre ha aggiunto: «La scelta dei candidati al Parlamento ha influito sul rinvio del congresso. In ogni caso, ci saranno le primarie – il mio auspicio è che comunque cambi la legge elettorale nazionale con il ritorno alle preferenze – per l`indicazione di chi sarà inserito nelle liste per la Camera e il Senato. Non è vero che la base del partito è in rivolta. La nostra decisione è stata compresa». Il commissario non solo ha ostentato serenità: «Non ho mai pensato alle dimissioni. Godo della fiducia della segreteria nazionale» ma ha lanciato qualche frecciata ai colonnelli calabresi che in questi giorni stanno protestando per la mancata celebrazione del congresso regionale: «È giunto il momento di rompere questa fiera dell`ipocrisia perché adesso tutti sembrano cadere dal pero. C`era stato l`impegno di tutto il gruppo dirigente a invertire il tradizionale percorso congressuale – iniziando da quello regionale – purché si celebrasse un`assise unitaria».
Così, evidentemente, non è stato. Ma non tutto è perduto «perché – spiega ancora D`Attorre – le commissioni di garanzia sono operative, abbiamo definito l`anagrafe degli iscritti e il regolamento congressuale rimane sempre valido. Sono convinto che c`e` bisogno di un gruppo dirigente che abbia una condivisione molto ampia e mi auguro che ci sia senso di responsabilità da parte di tutti. In questi giorni ci sono state molte dichiarazioni fuori tono e fuori misura. I nostri iscritti hanno memoria di ciò che è accaduto in passato e sanno valutare».
Il nuovo percorso congressuale sarà oggetto di un incontro (fissato sempre a Lamezia ma per venerdì prossimo) con i rappresentanti istituzionali del partito. L`appuntamento precederà di una settimana quello con tutti i circoli calabresi. «Lavoriamo – specifica il commissario – per rilanciare l`iniziativa politica del partito». A questo proposito va ricordato che sono in corso di definizione i preparativi per celebrare in Calabria la conferenza meridionale del Pd in programma per i prossimi 28 e 29 settembre.