Perizia "copia e incolla", due indagati per il progetto di piazza Bilotti

COSENZA Ci sono due indagati nell`inchiesta aperta dalla Procura di Cosenza sulla perizia geologica realizzata dal Comune prima di avviare il restyling di piazza Bilotti. Il primo è Giuseppe Le Fosse (per falso), il geologo che ha firmato la relazione allegata al progetto. Relazione sovrapponibile quasi perfettamente a quella firmata nel 2001 dal collega Beniamino Tenuta. Anche undici anni fa, (l`allora) piazza Fera avrebbe dovuto cambiare volto, ma non se ne fece nulla.
Il tentativo della giunta Occhiuto, invece, è finito quasi subito nella bufera, dopo una denuncia dei gruppi d`opposizione. Enzo Paolini, in particolare, parlò esplicitamente di plagio, riferendosi alla relazione tecnica depositata da Le Fosse. I due documenti, che il Corriere della Calabria ha avuto la possibilità di visionare, sono praticamente identici. Non è così per il primo cittadino, Mario Occhiuto, che – in una infuocata riunione del consiglio comunale – ha parlato di somiglianze dovute al fatto che la nuova relazione ha utilizzato come fonte la vecchia. Il botta e risposta, con il passare dei giorni, si è spostato dal piano politico a quello giudiziario. Paolini, infatti, ha depositato un esposto, dal quale sono partite le indagini, che il procuratore capo Dario Granieri ha affidato al pm Domenico Assumma. Dopo l`acquisizione dei documenti è arrivato un blitz della guardia di finanza a Palazzo dei Bruzi. Gli uomini delle fiamme gialle hanno effettuato una perquisizione negli uffici del settore Lavori pubblici. A seguito dell`intervento, secondo quanto riporta la Gazzetta del Sud, sarebbe finito sul registro degli indagati anche un dirigente del Comune.
Una tegola bella grossa per il progetto più importante tra quelli messi in cantiere dalla giunta insediatasi circa un anno fa. Venti milioni di euro per rifare il centro della città, una perizia poco originale e un`inchiesta della Procura. Le buste (ma ha partecipato solo un`azienda) della gara sono state aperte il 5 giugno, l`inizio dei lavori è ancora lontano ma i problemi non mancano.