Scopelliti detta la linea: alle primarie si vota Alfano

REGGIO CALABRIA Non ci sarà nessuna ribellione. L`input dato dal governatore Peppe Scopelliti ha trovato tutti d`accordo nel gruppo regionale del Pdl. Alle primarie del partito, chiamate a indicare il nome giusto per la premiership, i colonnelli calabresi voteranno compatti per Angelino Alfano. Dopo avere incassato la fiducia (nel corso del vertice di venerdì scorso a Vibo Valentia) di tutti gli esponenti che abitano Palazzo Campanella, Scopelliti ha preso il telefono per rassicurare il segretario nazionale del suo partito: «Caro Angelino, anche questa volta faremo battaglia comune». Insomma, stop alle fughe in avanti, come qualcuno aveva paventato dopo la dirompente intervista del governatore al quotidiano Avvenire. Nessun sostegno alle candidature annunciate, evocate (Galan, Caldoro, Santanché, Sgarbi, magari Meloni) o alle altre che potrebbero arrivare nelle prossime ore. Magari già lunedì, quando il tavolo delle regole sulle primarie (aperto a tutti i big del partito e simile a un neo-direttorio) si riunirà per decidere modalità e limiti delle candidature.
Tornando alle questioni calabresi, c`è da dire che Scopelliti non ha abbandonato il sogno di recitare un ruolo di primissimo piano all`interno del nuovo centrodestra italiano. E per questo motivo continua a lavorare all`idea di dare vita a un forum di movimenti e liste civiche gravitanti attorno al Pdl. «Il nostro obiettivo – sarebbero state le parole usate durante l`ultimo summit vibonese – è quello di “catturare” il consenso di persone che non vogliono essere ingabbiate negli schemi tradizionali dei partiti. Il Pd e il movimento di Grillo stanno lavorando in questa direzione e a noi tocca lo stesso compito: non possiamo farci impreparati».
Non c`è solo questo progetto nella testa del presidente della Regione. L`altro grande progetto a cui Scopelliti lavora senza sosta è quello di rafforzare la lista che porta il suo nome. E a questo proposito, soprattutto se la legge elettorale nazionale dovesse rimanere invariata, non è da escludere che alle prossime elezioni politiche si possa registrare l`esordio del movimento “Scopelliti Presidente”. L`obiettivo è ambizioso: conquistare l`8% al Senato e avere diritto a qualche seggio a Palazzo Madama. Di tutto questo Scopelliti ha avuto modo di confrontarsi pure con il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, che a quanto pare sta lavorando nella stessa direzione. Certo è che con un fronte dei governatori così agguerrito, Alfano potrà giocare la partita con un pizzico di maggiore sicurezza.