LOCRI È in programma per il 17 luglio prossimo la sentenza del processo per presunte irregolarità nella fornitura di materiale all`ospedale di Locri nel quale è imputata la deputata del Pd Maria Grazia Laganà. Oggi, infatti, con l`audizione degli ultimi testimoni, si è conclusa la fase dibattimentale e il presidente del Tribunale ha indicato nel 17 luglio la data in cui ci saranno la requisitoria, le arringhe dei difensori e la sentenza. Oltra alla parlamentare, nel processo sono imputati il titolare dell`impresa di fornitura di medicinali Medinex di Reggio Calabria, Pasquale Rappoccio; l`allora direttore amministrativo dell`Asl, Maurizio Marchesi; un funzionario amministrativo dell`ente, Nunzio Papa, e un medico dell`ospedale, Alvina Michelotta. Maria Grazia Laganà è imputata in qualità di vicedirettore sanitario dell`ospedale di Locri, incarico che ricopriva nell`estate del 2005, periodo a cui risalgono i fatti. I cinque sono accusati a vario titolo di truffa, falso e abuso ai danni dell`ex azienda sanitaria di Locri. L`inchiesta da cui trae origine il processo fu avviata nel 2006 dopo la relazione del prefetto Basilone, nominato commissario all`Asl di Locri in seguito allo scioglimento dell`Azienda disposto all`indomani dell`omicidio di Francesco Fortugno.
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