Carlo Macrì, attualmente capo della Procura dei minori di Reggio Calabria, ha ritirato la sua disponibilità per la nomina di procuratore capo presso il tribunale di Locri. La decisione è stata notificata ieri dal dottor Macrì al Consiglio superiore della magistratura e non contiene alcun riferimento alle ragioni che la motivano. È probabile, tuttavia, che il fatto di essere in corsa con ottime possibilità per la nomina a procuratore distrettuale di Reggio Calabria e a procuratore generale presso la Corte d`Appello di Firenze, abbia indotto l`alto magistrato a ritirare la sua candidatura a procuratore capo di Locri dove era quasi scontata la sua nomina. Sembrerebbe, infatti, che già la prossima settimana la Commissione nomine del Csm esaminerà le candidature a procuratore di Locri deliberando nel merito, mentre per la Procura distrettuale di Reggio Calabria e per la Procura generale di Firenze ogni decisione è ancora non calendarizzata. Ne consegue che l`eventuale nomina di Carlo Macrì a procuratore di Locri lo avrebbe escluso dalla possibilità di concorrere per gli altri due prestigiosi incarichi.
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