Ultimo aggiornamento alle 15:13
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Pdci e Idv: «Comune ridotto sul lastrico dal "modello Reggio"»

REGGIO CALABRIA Fa registrare delle allarmate reazioni politiche la durissima delibera della Corte dei Conti, che per la prima volta ha parlato apertamente di un possibile dissesto del Comune di Re…

Pubblicato il: 23/06/2012 – 17:23
Pdci e Idv: «Comune ridotto sul lastrico dal "modello Reggio"»

REGGIO CALABRIA Fa registrare delle allarmate reazioni politiche la durissima delibera della Corte dei Conti, che per la prima volta ha parlato apertamente di un possibile dissesto del Comune di Reggio Calabria e ha concesso all’amministrazione guidata da Demetrio Arena un termine brevissimo per apportare i primi correttivi finanziari e scongiurare il default.
«Il documento della Corte dei Conti, notificato e stranamente “nascosto” dai vertici di palazzo San Giorgio, con il quale vengono tassativamente dettati i tempi amministrativi per intervenire sulla voragine finanziaria che caratterizza le casse comunali, smaschera definitivamente il teatrino dell’assurdo portato avanti nell’ultimo anno dal  sindaco Arena e dalla sua fallimentare giunta». È questo il giudizio tranchant che si legge in un comunicato congiunto delle segreterie provinciali reggine del Pdci e dell’Italia dei Valori.
«La vera novità è rappresentata dal fatto che la Corte dei Conti nomina esplicitamente una tragica parolina, una sorta di convitata di pietra, che è stata sempre volutamente sottaciuta: per la prima volta in un atto ufficiale, addirittura della magistratura contabile,  si parla esplicitamente di dissesto finanziario del Comune di Reggio Calabria. Un dissesto – prosegue il documento di Pdci e Idv – frutto e prodotto esclusivo di una gestione dissennata delle finanze comunali, portata avanti dal fallimentare “modello Reggio” coniato e portato avanti da Scopelliti. Un modello che è proseguito, ed è stato fatto proprio, sia nella breve parentesi di Raffa che nell’attuale gestione guidata dall’erede Arena».
Secondo le due forze di centrosinistra, «le parole, pesanti e implacabili, scritte nel documento della Corte dei Conti non lasciano il benché minimo spazio ad alcuna interpretazione soggettiva. La verità è chiarissima: il folle decennio amministrativo di Scopelliti e del Pdl ha portato la città al dissesto finanziario che, purtroppo, sarà pesantemente pagato da tutti i reggini». Oggi, dunque, «il sindaco Arena è ormai ridotto ad essere il commissario liquidatore della città».
«Tentare di confondere le acque attraverso il ridicolo espediente che punta ad affermare che tutti i comuni vivono una sofferenza finanziaria o una mancanza di liquidità – dicono ancora Comunisti italiani e Italia dei valori – è semplicemente vergognoso e offensivo dell’intelligenza di tutti i reggini, i quali, ovviamente, conoscono molto bene i fatti accaduti e la recente storia amministrativa della città. Utilizzare questo inutile argomento, trito e ritrito, è lo specchio della profonda disperazione di Arena».
Ma, quel che è peggio, prosegue il comunicato, è che questo «fiume di denaro sperperato» non ha portato a benefici per la comunità reggina: «Viviamo in un mare di incompiute, tutti i problemi sono accresciuti a dismisura e i servizi, nonostante il vertiginoso aumento delle tasse comunali, sono ridotti al lumicino. A meno che qualcuno non ci voglia convincere che i momenti di alta progettualità amministrativa furono le passeggiate notturne del galeotto Lele Mora, accompagnato delle starlette della sua scuderia, costate alla collettività centinaia di migliaia di euro. Per non parlare delle società miste del comune in mano alla ‘ndrangheta».
Pdci e Idv concludono chiedendo a Demetrio Arena di prendere « finalmente atto del totale e incontrovertibile fallimento amministrativo e, senza fare perdere ulteriore tempo alla città, con un gesto non più rinviabile, rassegni immediatamente le dimissioni da sindaco. Reggio deve rinascere. Per rinascere ha bisogno di una nuova classe dirigente che spazzi via il malaffare e le truffe che, in questi lunghi anni, sono state perpetrate sulla pelle e le tasche degli incolpevoli reggini».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x