L`Autorità portuale spiazza Mct: «Ottime performance»

LAMEZIA TERME Anche secondo l`Autorità portuale di Gioia Tauro il porto attraversa un periodo di «ottima forma». Il presidente Giovanni Grimaldi, dopo che sullo stesso argomento dell`avvenuta ripresa dei traffici si erano espressi con analoghi termini ottimistici la società Medcenter e i sindacati, ha reso noto il proprio pensiero attraverso un comunicato stampa che fornisce notizie finalmente incoraggianti sul presente e sul futuro dello scalo. Dati nuovi che, a questo punto, sembrano smentire la condizione da “allarme rosso” che, invece, descritta dall`azienda ai sindacati, alla Regione e al governo, è sembrata giustificare nei giorni scorsi il ricorso alla nuova cassa integrazione.   
«In questi ultimi mesi, il porto di Gioia Tauro – si afferma nella nota – continua a registrare ottime performance, grazie ad un aumento dei traffici che, mensilmente, si stanno posizionando su incrementi costanti e in graduale crescita. E’ un risultato positivo che è stato raggiunto grazie alla maggiore presenza nell`hub della compagnia di navigazione Msc e alla superiore efficienza dei lavoratori del porto». E` la prima volta che in un documento ufficiale, in questa fase calda della trattativa, viene fornita una delucidazione così tanto esaustiva sulle attuali condizione del lavoro sulle banchine del terminal. Se il porto va bene, anzi gode di «ottime performance», non sembrebbe giustificarsi la richiesta di nuova cassa integrazione che l`azienda ha formalizzato la scorsa settimana, facendo addirittura salire fino a 537 il numero dei lavoratori che vorrebbe in “cassa” per i prossimi 24 mesi.
«L’accresciuta movimentazione – prosegue la nota – acquisisce maggiore rilevanza se si considera che i traffici sono aumentati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando, però, nello scalo attraccavano, anche, le portacontainer della Maersk. Nonostante, quindi, l’abbandono del colosso danese, lo scalo di Gioia Tauro registra buone performance che, addirittura, migliorano con intervalli regolari e costanti. Attualmente,  ad incrementare i traffici del primo porto di transhipment italiano è la sola Msc che, di recente, non a caso, ha attivato quattro nuove linee di navigazione da e per Gioia Tauro».
«Accolgo positivamente – ha dichiarato il presidente Giovanni Grimaldi – la notizia diramata dal terminalista Med Center Container in merito alla presenza contemporanea di ben tre navi, di 14 mila teus, in movimento lungo il canale del porto di Gioia Tauro. Si tratta di un ottimo risultato che è stato reso possibile grazie ai lavori di manutenzione e di infrastrutturazione messi in atto e portati a compimento dall’Autorità portuale di Gioia Tauro, che si è adoperata a garantire una maggiore efficienza strutturale per permettere la ricezione, contemporanea, di questi giganti del mare. E certamente, non ultimo, un particolare plauso va alle ottime prestazioni esercitate dalle nostre maestranze portuali che hanno consentito, con la loro professionalità, la celerità delle operazioni». Insomma, l`entusiasmo è diventato contagioso e sembra stridere con lo scenario di dramma sociale disegnato dalla Medcenter.