Ultimo aggiornamento alle 23:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Sequestro ai Tassone, nel negozio c`era pure un bunker

VIBO VALENTIA Un altro duro colpo all’impero patrimoniale dei coniugi Tassone. Questa mattina personale della guardia di finanza e dei carabinieri dei rispettivi Comandi provinciali di Vibo Valenti…

Pubblicato il: 19/07/2012 – 13:41
Sequestro ai Tassone, nel negozio c`era pure un bunker

VIBO VALENTIA Un altro duro colpo all’impero patrimoniale dei coniugi Tassone. Questa mattina personale della guardia di finanza e dei carabinieri dei rispettivi Comandi provinciali di Vibo Valentia ha messo sotto sequestro beni immobili, attività commerciali e conti correnti bancari per un valore di 5 milioni di euro. Il provvedimento, emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale, ha fatto scattare i sigilli su due aziende commerciali, 8 magazzini, 4 appartamenti, un terreno agricolo, 8 autovetture e svariati conti correnti bancari e postali, tutti riconducibili a Giovanni Battista Tassone e alla moglie Teresa Mancuso. All’uomo è stata anche notificata la proposta di applicazione della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per 5 anni.
All’interno di un locale commerciale di Soriano Calabro, inoltre, carabinieri e guardia di finanza hanno rinvenuto un bunker sotteraneo in via di ultimazione ma già dotato di un impianto di aerazione, costituito da un corridoio e da una stanza, il cui accesso era abilmente occultato da una parete in cartongesso facilmente rimovibile. Il decreto di sequestro di stamane trae origine dalla operazione “Business.cars”, nel corso della quale già nel novembre 2011 e nel maggio 2012 erano stati arrestati 10 soggetti, accusati a vario titolo di usura, estorsione, minacce e rapina. Anche in queste occasioni erano stati sottoposti a sequestro molti beni dei coniugi Tassone, tra cui tre appartamenti, 7 magazzini commerciali, un terreno, un supermercato e un ingrosso di alimentari, tutti ricadenti nel Comune di Soriano Calabro, più 4 automobili e denaro contante, per un valore complessivo di 4,5 milioni di euro. Le attività investigative hanno consentito di individuare la condotta illegale di Giovanni Battista Tassone, che aveva attribuito ad altri, in modo fittizio, la titolarità e disponibilità dei propri beni, al fine di eludere le disposizioni legislative in materia di prevenzione patrimoniale.
Per il procuratore capo di Vibo, Mario Spagnuolo, l’operazione “Business cars” rappresenta «l’indagine più importante in materia di usura, attraverso la quale siamo riusciti ad aggredire beni illecitamente acquisiti». Il magistrato non manca però di sottolineare la situazione di emergenza in cui oggi si trova tutto il Vibonese, teatro di una sanguinosa «guerra di mafia, i cui morti si sommano alla forte violenza presente su tutto il territorio. Per quanto riguarda i fatti di sangue siamo di gran lunga i primi in una terra come la Calabria. Tutto questo non può che preoccuparci». Dopo aver ringraziato la guardia di finanza e i carabinieri per gli ottimi risultati raggiunti nell’ambito delle recenti operazioni, Spagnuolo evidenzia un aspetto che non esita a definire «disarmante». «Non è accettabile – ha spiegato – che a denunciare siano solo gli stranieri e gli immigrati, mentre i vibonesi continuano a far finta di non aver nulla visto e nulla sentito».
Alla conferenza stampa di questa mattina hanno partecipato anche il tenente colonnello della guardia di finanza Michele Di Nunno, il luogotenente dei carabinieri Stefano Marando e il tenente colonnello Daniele Scardecchia. Quest’ultimo ha ribadito l’impegno delle forze dell’ordine in tutta la provincia di Vibo, ricordando come Soriano sia oggi vittima degli scontri tra vari gruppi criminali. «L’Arma dei carabinieri – ha aggiunto – non lascia presidi sguarniti, soprattutto in quelle periferie dove sono in atto le guerre più sanguinose tra clan».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x