RENDE «È una notizia positiva per la nostra Università che sottolinea la tenuta di un altol ivello di qualità che l`università riesce ad esprimere ormai da diversi anni». Lo afferma il rettore dell`ateneo cosentino, Giovanni Latorre, circa l`esito dell`annuale “Grande guida delle Università italiane” elaborata dal Censis insieme al quotidiano La Repubblica. L`UniCal, infatti, come lo scorso anno, si colloca al secondo posto della classifica dei grandi atenei nazionali (da 20 a 40mila iscritti). Un risultato scaturito dai dati incrociati di numerosi parametri presi in esame. «Una significativa conferma – prosegue Latorre – che arriva in un momento difficile nel quale molti atenei, sempre più stretti dalla morsa economica, addirittura perdono posizioni che sembravano ben consolidate. Naturalmente non si tratta di risultati che arrivano per puro caso: questa piazza d`onore nella classifica di Censis-La Repubblica è frutto di una programmazione intelligente e, soprattutto, di una non comune determinazione da parte di tutte le componenti dell`università a voler rappresentare in Calabria una struttura d`eccellenza, capace di distinguersi e di competere “a testa alta” nel panorama formativo del Paese». «Essere – conclude – la seconda migliore università del Paese tra quelle definite, per numero di studenti, grandi, addirittura guidare l`elenco delle migliori università del Sud è un onore, ma rappresenta anche una grande responsabilità che deve indurci, con sempre maggiore tenacia, a cercare di conseguire traguardi ancora più ambiziosi».
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