Al via gli scavi a Motta Sant`Agata

MOTTA SANT`AGATA È iniziata lunedì la prima campagna di indagini archeologiche presso il sito di Motta Sant’Agata promossa da Italia Nostra, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni archeologici della Calabria e la Pro Loco di San Salvatore, che si protrarrà fino al 5 Agosto.
L’obiettivo, oltre la valorizzazione del patrimonio archeologico della zona, è quello di proseguire le ricerche che da anni gli storici compiono circa il ruolo e l’importanza strategica di Motta Sant’Agata, nonché inaugurare una nuova fase di studio e ricerca su questo territorio.
Si procederà, in particolare,  nell’indagine della Chiesa di San Basilio, di età medievale, in cui è presente, tra l’altro, l’affresco del santo. Inoltre, poiché le fonti archivistiche parlano della presenza di due cripte, la campagna di scavo ha l`obiettivo di identificarle, così come una cisterna di età romana, anch’essa documentata dalle fonti.
Alle attività mattutine di scavo, dalle 7.30 alle 13, si aggiungono quelle pomeridiane di laboratorio per la pulizia e la schedatura del materiale eventualmente rinvenuto, seminari di approfondimento tenuti da studiosi locali, da soci di Italia Nostra e dagli attivisti della Pro Loco di San Salvatore e visite guidate presso i Parchi archeologici di Casignana, Locri e dei Tauriani a Palmi, più escursioni lungo la fiumara Laverde.
L’intero progetto è stato realizzato grazie all’opera volontaria dei soci di Italia Nostra e della Pro Loco che, oltre a partecipare al campo di indagini archeologiche, si sono occupati delle necessarie opere di pulizia del sito e di messa in sicurezza del sentiero di accesso alla rupe, con la collaborazione del personale del consorzio di bonifica Basso Ionio reggino vallata del Sant’Agata, guidati da Pietro Cutrupi e da Agostino Siclari.
La direzione dei lavori è stata affidata a Gabriella Coppola.