Dissequestrate le schede elettorali a Catanzaro

Il procuratore della Repubblica di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, ed il sostituto Gerardo Dominijanni, hanno dissequestrato stamane le schede elettorali per le amministrative di Catanzaro. Il dissequestro è stato deciso per consentire le verifiche disposte dal tribunale amministrativo regionale della Calabria nell`ambito dei ricorsi dell`ex candidato sindaco del centrosinistra, Salvatore Scalzo, e di Sel. Il Tar della Calabria, infatti, la settimana scorsa ha disposto che vengano compiute una serie di verifiche ed il riconteggio delle schede di ventuno sezioni elettorali. Gli accertamenti saranno eseguiti da personale della Prefettura del capoluogo calabrese. Il provvedimento emesso dai giudici amministrativi è stato notificato ieri mattina al pm Dominijanni che ha provveduto materialmente stamane a disporre, insieme al procuratore, il dissequestro delle schede. Le schede erano state sequestrate dalla Procura di Catanzaro nell`ambito di una inchiesta sulla presunta compravendita di voti che vede indagate tre persone tra cui un consigliere comunale.