CATANZARO Circa trenta lavoratori, in parte Lsu-Lpu e in parte dipendenti della Eurologistica di Reggio, presenti sindacalisti dell`Usb, hanno occupato stamani pacificamente, a Catanzaro, gli uffici dell`assessorato regionale al Lavoro.
LA GIORNATA
I lavoratori, che hammo protestato anche davanti alla stanza dell`assessore al Lavoro Francescantonio Stillitani, sollecitano risposte sull`intera vertenza dei lavoratori precari dopo che, lamentano, «a giugno si era concordato un incontro tra la Regione e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero». Anche i dipendenti di Eurologistica, in mobilità da mesi, chiedono garanzie sul loro futuro. «Non ce ne andremo da qui – afferma Aurelio Monte del sindacato autonomo Usb – fino a quando non avremo risposte da parte della Regione. Dopo le iniziative di protesta delle scorse settimane non si è saputo più nulla e questa cosa non fa che alimentare incertezza e inquietudine tra i lavoratori». I manifestanti hanno chiesto di incontrare l`assessore o il direttore generale dell`assessorato regionale.
Intanto ai lavoratori già presenti all`interno del dipartimento si sono aggiunti altri che protestano contro il licenziamento ed la mancata erogazione dello stipendio da diversi mesi. «I lavoratori che stanno pacificamente occupando l’assessorato assieme ai dirigenti dell’Usb – informa una nota del sindacato di base – sono ormai una quarantina e sono determinati ad andare avanti, mentre l’assessore Stillitani, informato dell’accaduto, benché fuori sede, ha assicurato che sta rapidamente raggiungendo l’assessorato. I lavoratori sono più che mai decisi a non mollare se non avranno certezze sul loro futuro».
L`INTERVENTO DEL MINISTRO
Dopo varie telefonate, il ministro Fornero, in contatto continuo con l’assessore Stillitani, ha comunicato l’apertura di un confronto vedrà il coinvolgimento anche del ministro della Funzione Pubblica Patroni Griffi, confermando la volontà di adoperarsi congiuntamente per individuare il sistema per la risoluzione della questione dei 5mila lavoratori lsu-lpu.
Usb, unitamente ai lavoratori, hanno apprezzato lo sforzo dell’assessore regionale che è rimasto tutto il giorno in continuo contatto con il ministro in persona.
I lavoratori alle 17.30, hanno deciso di sciogliere l’occupazione e di attendere che entro qualche giorno la macchina del confronto politico e tecnico si metta in moto.
Nel frattempo Usb ha deciso di mantenere lo stato di agitazione al fine di tenere alta la tensione sul problema.
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