Rosalba Forciniti, fantastico bronzo a Londra

Rosalba Forciniti vince un bronzo storico per la Calabria e pesante anche per il medagliere azzurro alle olimpiadi di Londra. L’atleta dei Carabinieri, nata a Longobucco in provincia di Cosenza e cresciuta – non solo tecnicamente – in riva al Crati ha coronato il suo sogno sconfiggendo la lussemburghese Marie Muller nella finale per il terzo posto della categoria 52 chilogrammi. Una vittoria sofferta, decisa dagli arbitri dopo che l’incontro sul tatami era finito in parità, ma non per questo meno meritata. La Forciniti era stata eliminata in semifinale dalla ostica coreana An, che era riuscita ad infliggerle un ippon dopo un incontro molto equilibrato. La 26enne di Longobucco non si è persa d’animo, è rientrata sul tatami ed ha mantenuto la concentrazione fino allo splendido bronzo.
Una medaglia che ricambia la Forciniti di anni di durissimi sacrifici. Rosalba era anche in credito con la sorte, dopo che un fastidioso infortunio le aveva impedito la partecipazione alle olimpiadi di Pechino nel 2008. Una delusione enorme per l’atleta calabrese che già quattro anni fa poteva puntare serenamente al podio, come ha poi dimostrato la sua carriera successiva.
Nata a Cosenza il 13 febbraio del 1986, Rosalba Forciniti è alta un metro e 61 per 52 chili di peso. Diplomata al liceo scientifico, è stata chiamata nei Carabinieri per meriti sportivi, dopo i brillanti risultati raggiunti fin da quando era una ragazzina sotto la sapiente cura del maestro Mario Mangiarano. Con i colori azzurri ha portato alto il nome della Calabria nel mondo, vincendo trofei in ogni angolo del globo. Fra i risultati più importanti ricordiamo l’oro agli Europei juniores di Sarajevo nel 2003, il bronzo ai Mondiali militari di di Hyderabad nel 2007, il bronzo agli Europei under 23 di Zagabria nel 2008 e l’argento agli Europei di Vienna del 2010, dove ha vinto anche l’oro a squadre.
Un parziale risarcimento della tegola che le impedì di partecipare ai giochi di Pechino. Ma il sogno olimpico è finalmente diventato realtà oggi sul tatami di Londra, dove ha vinto la medaglia più importante della sua splendida carriera agonistica. Iniziata venti anni fa sui tatami calabresi.

Un anno sul tatami ai massimi livelli