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Tenta di tagliare gli pneumatici di un`auto per vendetta, ma si ferisce e muore

CROTONE Tragedia durante la notte a Petilia Policastro, nel Crotonese, dove un uomo è morto per essersi inflitto involontariamente una coltellata mentre cercava di forare gli pneumatici della macch…

Pubblicato il: 31/07/2012 – 12:24
Tenta di tagliare gli pneumatici di un`auto per vendetta, ma si ferisce e muore

CROTONE Tragedia durante la notte a Petilia Policastro, nel Crotonese, dove un uomo è morto per essersi inflitto involontariamente una coltellata mentre cercava di forare gli pneumatici della macchina di proprietà di un`altra persona con cui aveva avuto un diverbio. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Salvatore Ierardi, 41 anni, ex sorvegliato speciale, nella serata di ieri era stato in un bar del centro di Petilia. Probabilmente dopo qualche bicchiere di troppo aveva avuto un battibecco per futili motivi con un suo conoscente, e da qui la minaccia di danneggiargli l`autovettura. Verso l`1.30 circa Ierardi ha cercato di concretizzare il suo piano: forare 3 delle 4 gomme della Nissan Micra di proprietà dell`uomo con cui aveva avuto il litigio poco prima. Ma al momento della foratura dell`ultima ruota, Ierardi, probabilmente in stato di alterazione alcolica, nel tentare di portare un fendente all`ultimo pneumatico ha colpito inavvertitamente invece la sua gamba, all`altezza dell`aorta femorale. L`uomo, perdendo sangue, si è trascinato per qualche decina di metri in un vicolo del centro, per poi cadere a terra esanime. Un ragazzo, vedendo l`uomo a terra ha subito avvisato il 112. Da qui l`intervento dei militari e dei medici del 118 che hanno constatato il decesso. Gli accertamenti dei carabinieri hanno permesso di ricostruire i fatti grazie alle testimonianze e all`analisi di quanto rinvenuto sul luogo della tragedia. Secondo gli inquirenti, infatti, le macchie di sangue trovate sul cerchione della ruota, la scia di sangue che ha segnato macabramente il percorso dell`uomo morente e il ritrovamento del coltello intriso di sangue a pochi centimetri dal cadavere costituiscono un plausibile riscontro all`ipotesi dell`infortunio fatale. L`autorità giudiziaria di Crotone, informata dei fatti, al fine di fugare ogni ragionevole dubbio, ha disposto l`esame autoptico.

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