LONGOBUCCO Domenica scorsa saliva sul podio. Oggi tutto un paese è in festa per abbracciare la sua campionessa. Rosalba Forciniti, la prima donna calabrese salita sul podio olimpico di Londra per la medaglia di bronzo nella categoria 52 Kg di judo, è rientrata ieri mattina a Longobucco, piccolo centro del Cosentino, assieme a i genitori ha abbracciato tutti i suoi concittadini e ha partecipato a una festa organizzata dall`amministrazione comunale.
A Longobucco, sua città natale, si sono radunate centinaia di persone giunte anche dai centri limitrofi. Nella piazza principale è stato allestito un grande palco sul quale Rosalba ha raccontato la sua esperienza a Londra. «È una sensazione stupenda – ha detto – e ancora oggi, a distanza di una settimana, ancora non ci credo. Non dormo e penso a quei momenti indimenticabili mentre salivo il podio e mentre ricevevo la medaglia. Il mio grazie va soprattutto all`Arma dei carabinieri, che mi ha permesso di arrivare fino al podio olimpico. Voglio ringraziare anche i miei genitori e tutto lo staff tecnico». Con Rosalba c`era il padre, Domenico Forciniti, che a stento è riuscito a trattenere le lacrime mentre stringeva la figlia. «Siamo tutti felici – ha detto – e vogliamo ringraziare i longobucchesi e tutti coloro che hanno tifato per mia figlia». La festa per il rientro di Rosalba Forciniti è proseguita fino a tarda serata, anche con uno spettacolo musicale. I festeggiamenti sono ripresi anche nella giornata di oggi. Lunedì Rosalba sarà ricevuta dal presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio.
x
x