Lamezia Terme Maxisequestro in Lombardia a una società crotonese attiva nel movimento terra. La polizia provinciale di Monza e Brianza, in un`operazione congiunta con quella di Milano, ha sequestrato stamattina 16 fra tir e rimorchi per un valore di circa 1,5 milioni di euro, tenuti su un terreno agricolo di Mezzago. I proprietari degli automezzi marchiati Man e Scania sono, appunto, originari del crotonese. La sede legale della società risulta essere sempre in Calabria. I reati contestati dagli inquirenti spaziano dallo smaltimento abusivo di rifiuti alla creazione di discariche abusive, fino alla gestione non autorizzata dello smaltimento dei rifiuti. Il sequestro preventivo è stato disposto dal gip del Tribunale di Milano Stefania Donadeo.
La società era finita nel mirino nel 2011, quando era stato sequestrato un terreno adibito a discarica abusiva sempre nell’est della Brianza. Era stata inoltre segnalata nell’ambito della vigilanza sugli appalti pubblici, poiché avrebbe dovuto partecipare ai lavori di riqualificazione della linea ferroviaria Saronno – Seregno delle Ferrovie Nord spa. Già allora era emerso che, tra i partecipanti societari figuravano persone con precedenti per porto abusivo d`armi e altri reati. L`operazione, dopo quella Starwars del 2008, coordinata dalla polizia provinciale di Milano, riapre il capitolo delle possibili infiltrazioni mafiose in Brianza attraverso attività edili e di movimento terra.
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