CROTONE «Solo se saremo uniti saremo forti». Ha citato Alcide De Gasperi il sindaco Peppino Vallone per sintetizzare il suo intervento in consiglio comunale nel quale ha annunciato, dopo un ampio dibattito in cui sono intervenuti rappresentanti della maggioranza e della minoranza, il ritiro della sue dimissioni presentate lo scorso 2 agosto allo stesso civico consesso. Ed il riferimento all’unità sui problemi fatto dal sindaco Vallone non è solo alla sua maggioranza, ma anche alla minoranza, alla società civile, al mondo dell’associazionismo, alla comunità di Crotone tutta.
Uniti a difesa della città di Crotone in un momento particolarmente difficile dal punto di vista economico. Solo così si esce dalla crisi, guardando tutti insieme all’interesse comune e rifuggendo dagli individualismi tenendo presente il nuovo quadro della crisi globale che ha cambiato completamente gli schemi anche del governo degli enti locali costretti a pesanti tagli dal punto di vista dei finanziamenti. È stato questo il senso dell’intervento del sindaco che, con voce calma e ferma, ha fatto riferimento in molti passi del suo intervento alla gente di Crotone, interrotto più volte dall’applauso del pubblico presente ed in particolare di quello delle famiglie dei dodici lavoratori Akrea a cui l’amministrazione comunale ha garantito la continuità lavorativa.
«I cittadini sono stati il mio costante punto di riferimento in queste settimane. Lo sono stato quando ho presentato le mie dimissioni, lo sono ancora di più oggi in cui avverto ancora di più il senso dell’importanza del mio mandato di sindaco». ha detto Vallone
Raccolto, dunque, dalla maggioranza, uscita vittoriosa dalla competizione elettorale dello scorso anno, l’invito del sindaco a guardare con realismo alla complessità della situazione.
x
x