CROTONE Il pubblico ministero del Tribunale di Crotone, Gabriella De Lucia, nel procedimento a carico di ignoti, in relazione alla presenza di amianto a bordo delle navi della compagnia Tirrenia, ha disposto l`ispezione a bordo delle imbarcazioni ancorate nel porto calabrese: lo sostione, in una nota, l`Osservatorio nazionale amianto. Secondo il Pm, vi è fondato – dice la nota – «motivo di ritenere che a bordo delle navi della Tirrenia sia stato fatto largo uso di amianto e che il cattivo stato di conservazione del materiale, la mancata adozione delle misure di prevenzione necessarie e i noti effetti cancerogeni che derivano dall`inalazione delle fibre di asbesto, possono causare un pericolo grave sia per i lavoratori impiegati a bordo, sia per la salute collettiva. Il caso Tirrenia è scoppiato dopo l`esposto presentato il 22 maggio scorso da Giovanni Cuccaro, ex dipendente della società marittima affetto da mesoteliomapleurico, assistito dall`avvocato Ezio Bonanni. Per l`esecuzione delle ispezioni a bordo dei traghetti della Tirrenia, il magistrato ha dato incarico al Nisa (Nucleo investigativo sanità ed ambiente) di polizia giudiziaria con l`ausilio di personale tecnico specializzato».
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