Ultimo aggiornamento alle 8:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Ecco i nomi degli eletti nel Consiglio delle autonomie locali

LAMEZIA TERME Si sono concluse  al Centro agroalimentare di Lamezia Terme, le elezioni dei componenti il Consiglio delle autonomie locali, organismo previsto dallo Statuto regionale, chiamato ad es…

Pubblicato il: 27/09/2012 – 23:01
Ecco i nomi degli eletti nel Consiglio delle autonomie locali

LAMEZIA TERME Si sono concluse  al Centro agroalimentare di Lamezia Terme, le elezioni dei componenti il Consiglio delle autonomie locali, organismo previsto dallo Statuto regionale, chiamato ad esprimere, tra l’altro, il parere sul riordino delle Province calabresi.
“Esprimo soddisfazione – ha detto il Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico,  a conclusione delle operazioni di voto – per l’importante affluenza che si è registrata e ringrazio tutti coloro i quali hanno contribuito alla buona riuscita di questa giornata di straordinario valore istituzionale. Il Consiglio per le autonomie locali – prosegue Talarico – è un organismo necessario per coordinare efficacemente il rapporto tra le Autonomie locali e la Regione.   Si da attuazione in questo modo ad una norma dello Statuto che istituzionalizza per la prima volta nella storia del regionalismo calabrese un organismo di rappresentanza e di efficace confronto sui temi dei poteri locali”.  
Presenti, per sovrintendere alle procedure di voto,  i vertici amministrativi dell’Assemblea legislativa regionale, coordinati dal Capo di Gabinetto del Presidente del Consiglio, Pasquale Crupi: il direttore generale Nicola Lopez, nella funzione di presidente del seggio elettorale; il dirigente del settore Segreteria Ufficio di Presidenza, Giovanni Fedele, vice-presidente del seggio,  e i dirigenti Danilo Latella, Dina Cristiani e Lucia Caccamo, nella qualità di scrutatori.

I VENTUNO SICURI DELLO SCRANNO
Per la provincia di Cosenza, sono due i rappresentanti eletti per i Comuni a minoranza linguistica (Giovanni Manoccio, sindaco di Acquaformosa, e Vincenzo Tamburi, primo cittadino di San Basile). I centri montani del Cosentino saranno rappresentati da Raffaele Rizzuto, che guida la giunta di Colosimi. Per i Comuni non capoluogo, invece, siederanno nell’assemblea Giuseppe Gallo (Rogliano) e Manfredo Tedesco (Luzzi), mentre per i piccoli Comuni toccherà a Gianfranco Barci (Lattarico). Loris Greco, presidente della comunità montana delle Serre cosentine, rappresenterà gli enti montani della provincia, mentre Mario Caferro (sindaco di Cellara) farà lo stesso per le Unioni dei Comuni.
Nel Catanzarese sono stati eletti: per i Comuni non capoluogo, Giuseppe Amelio (Sellia Marina) e Gianni Speranza (Lamezia Terme); per i piccoli Comuni Alessandro Falvo (Cicala); per le comunità montane Gregorio Guzzo (Monti del Reventino, lui è il sindaco di Miglierina); per le Unioni dei Comuni Carlo Pantusa (Isca sullo Jonio).
In provincia di Reggio Calabria toccherà ad Alessandro Cannatà (sindaco di Cittanova) per i Comuni non capoluogo, a Giuseppe Cannizzaro (Laganadi) per i piccoli Comuni, ad Antonio Domenico Principato (Staiti) per i Comuni delle minoranze linguistiche, a Pietro Fallanca (Cardeto) per quelli montani e a Rosario Galluccio (Versante tirrenico settentrionale) per le comunità montane.
Nel Vibonese c’era solo un candidato, Gianluca Callipo, sindaco di Pizzo, per la categoria dei Comuni non capoluogo. E ovviamente siederà nella Cal.
Per la provincia di Crotone sono certi dell’elezione Arturo Pantisano (Crotone) per i presidenti dei consigli comunali e Dionigi Fera (Petilia Policastro) per i Comuni non capoluogo.
I rappresentanti certi dell’elezione sono ventuno (e non venticinque, come preventivato). Non tutti i posti, infatti, erano coperti dalle candidature pervenute. I presidenti dei consigli comunali, ad esempio, avrebbero dovuto essere due, uno per la provincia di Cosenza e uno per quella di Crotone. Ma dal Cosentino non sono giunte candidature, così entrambe le postazioni finiranno nel Crotonese (quella libera sarà occupata da Gaetano Liparoti). E restano da coprire due posti per i Comuni non capoluogo (rimasti senza pretendenti nel Reggino) e uno per i Comuni montani (nessun candidato per la provincia di Vibo).

I voti per i sindaci del Catanzarese
I voti per i sindaci del Cosentino
I voti per i sindaci del Crotonese
I voti per i sindaci del Reggino

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x