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BERSANI A LAMEZIA | «Classe dirigente del Sud inadeguata». La platea applaude e si autoassolve

LAMEZIA TERME La seconda questione (dopo quella meridionale, che guadagna subito la scena) che aleggia sulla sala convegni dell`Agroalimentare di Lamezia è quella della classe dirigente delle regio…

Pubblicato il: 30/09/2012 – 17:43
BERSANI A LAMEZIA | «Classe dirigente del Sud inadeguata». La platea applaude e si autoassolve

LAMEZIA TERME La seconda questione (dopo quella meridionale, che guadagna subito la scena) che aleggia sulla sala convegni dell`Agroalimentare di Lamezia è quella della classe dirigente delle regioni del Sud. Dato che la politica non la affronta direttamente, ci pensa Ivan Lo Bello a farlo. Il vicepresidente nazionale di Confidustria arriva dalla Sicilia. È stato uno degli artefici della svolta antimafia di una parte degli industriali isolani. Ma tiene da sempre un occhio sulla politica e ieri ha usato un esempio un po` paradossale per entrare nel vivo della questione: «La migliore orazione civile che ho sentito negli ultimi anni è stata affidata a un comico, Antonio Albanese, nella sua interpretazione dei vizi della politica, Cetto Laqualunque. E la chiusura di quell`orazione era più spaventosa che divertente: “Io sono la realtà, voi siete la fiction”». Perché la realtà è fatta di “er Batman” e delle spese un po` folli dei consigli regionali. Di clientela e di incarichi distribuiti agli amici: Laqualunque style. È questo il presupposto che fa accostare la classe dirigente del Mezzogiorno al tubo bucato al quale ha fatto riferimento Mario Monti come metafora della politica che non funziona. Ancora più esplicitamente: «Gran parte della classe dirigente del Mezzogiorno non è all`altezza della sfida». E giù applausi: come se tutti i presenti nella sala fossero immuni dall`accusa dell`industriale. Come se nessuno fosse attraversato dall`idea che quella inadeguatezza possa appartenergli.
Un passaggio quasi paradossale.  Applausi anche quando Andrea Orlando, commissario del Pd di Napoli, si chiede «chi sono i parlamentari dal punto di vista dell`estrazione sociale? Sono politici, imprenditori, professionisti. E l`altra metà della popolazione si rende conto di non essere rappresentata». Una riflessione su una classe dirigente che al Paese appare immobile, perché «si ha la sensazione di non iscriversi più a un partito politico, ma a un notabilato». Battito di mani scrosciante: ma la Calabria è immune da queste dinamiche o ci sono dei notabili anche nel Pd? L`opposizione ha sempre fatto il proprio dovere fino in fondo? Lo diciamo con le parole della più giovane relatrice del dibattito, Anna Pittelli: «Abbiamo la peggiore destra d`Italia, ma anche il centrosinistra non ha mantenuto le promesse». Inutile dirlo: applaudivano tutti. Anche quelli che non hanno mantenuto le promesse.

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