Incidente alla centrale di Scandale

SCANDALE Una forte esplosione seguita da un incendio si è verificata la notte scorsa nella Centrale distribuzione energia elettrica Terna, a Scandale. Ad esplodere è stato un isolante ad alta tensione da 380.000 voltforse, secondo i vigili del fuoco, per un sovraccarico e il mancato intervento dei dispositivi di sicurezza. I vigili hanno impedito che le fiamme si propagassero agli altri isolatori. Pezzi di porcellana dell`isolatore sono stati scagliati a 50 metri.
I tecnici di Terna Rete Italia precisano che l`incendio avvenuto la notte scorsa nella stazione elettrica di Scandale, di proprietà di Terna Rete Italia, è stato innescato dallo scoppio del terminale del cavo elettrico che collega la stazione Terna Rete Italia alla vicina centrale di produzione, appartenente ad altra società, proprietaria anche del cavo danneggiato. «La vigilanza presente all`interno dell`impianto, a presidio del cantiere della stazione, ha prontamente chiamato i vigili del fuoco – è scritto in una nota – che hanno provveduto a spegnere il principio di incendio, una volta messa in sicurezza l`apparecchiatura da parte dei tecnici di Terna Rete Italia. Nonostante l`esplosione, i pezzi del terminale in porcellana non hanno provocato danni fisici a persone o danni materiali all`impianto di Terna Rete Italia».