Lotta alla Sla, domenica giornata nazionale

CATANZARO “Quello buono” sostiene la ricerca. Questo il titolo dell`iniziativa, promossa dall`Aisla Onlus, per finanziare la ricerca sulla Sla che si svolgerà domenica prossima in oltre 100 piazze del Paese. Anche in Calabria i volontari dell`associazione gestiranno tavoli per diffondere materiale divulgativo e spiegare l`importanza di lottare una malattia che sempre più colpisce cittadini della nostra regione. In particolare la giornata nazionale dedicata alla Sla – quest`anno a favore di un progetto di counselling rivolto alle famiglie di pazienti Sla – vedrà coinvolte quattro piazze della nostra regione: Catanzaro, Parco della Bio-diversità; Guardavalle Marina (CZ), Piazza Garito; Guardavalle Superiore (CZ), Piazza del Municipio (angolo Via Raffaele Salerno) e Reggio Calabria, Piazza S.Giorgio.
In ogni banchetto i volontari distribuiranno ai sostenitori del progetto una bottiglia di vino Barbera d’Asti Docg – creata per l`occasione in edizione limitata a fronte di un contributo di 10 euro – e saranno a disposizione per fornire informazioni sull’attività dell’Associazione. Inoltre fa sapere l`Associazione fino al 15 ottobre «con un SMS solidale o con una chiamata del valore di 2 o 5 euro al 45505 sarà possibile dare un ulteriore contributo».

IL PROGETTO
I finanziamenti raccolti sosterranno uno studio biennale il cui obiettivo è elaborare un modello di counselling clinico-genetico specifico per il paziente con grave malattia neurodegenerativa come la Sla, non escludendo ulteriori possibili applicazioni ad altre malattie neuromuscolari. Inoltre, lo studio permetterà di aumentare e migliorare i dati clinici e genetici raccolti in un database dedicato utile per la ricerca delle correlazioni tra modalità di espressione della malattia (modalità di esordio, aggressività, velocità di progressione, tipo di diffusione, etc.) e i risultati genetici ottenuti. Il coordinamento del progetto sarà affidato a Massimo Corbo direttore clinico del Centro Clinico Nemo (NEuroMuscular Omnicentre) presso l’Ospedale Niguarda Ca` Granda, centro dedicato allo studio e alla cura delle Malattie Neuromuscolari.