Crotone, slitta il rimpasto della giunta

Slitta alla prossima settimana la riunione interpartitica che il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, aveva annunciato di volere tenere oggi. La riunione doveva servire a chiudere il ragionamento sui cambi in giunta, anche questi annunciati da alcuni mesi. C`è bisogno di una pausa di riflessione alla luce della adesione al progetto di Matteo Renzi. In particolare, ha creato fibrillazioni negli ambienti del Comune e del Pd l`ufficializzazione dell`adesione al progetto del rottamatore del presidente del consiglio comunale di Crotone, Arturo Crugliano Pantisano.
Vallone, lo ha detto questa mattina, sperava che Crugliano Pantisano ci ripensasse. Così non è stato e la scelta del presidente del consiglio comunale rompe di fatto un idillio che con Vallone durava dalla prima consiliatura (è stato vicesindaco con delega all`Ambiente, che è considerata la più importante per via delle problematiche che vive la città dopo 70 anni di industria pesante).
La prima ripercussione che ha avuto la venuta di Renzi a Crotone è stata, quindi, il rinvio della soluzione della crisi della giunta comunale. La seconda conseguenza è stata quella di aprire la stagione congressuale e la conta di chi sta da una parte chi dall`altra. Anche se Vallone dice di volere chiudere la questione Giunta entro la prossima settimana il clima fa pensare a uno slittamento consistente. Probabilmente se ne parlerà dopo il voto della prossima primavera, anche se in politica le certezze non esistono mai.
Sulla convention tenutasi ieri presso l`aula magna del Liceo scientifico “Filolao” c`è da dire che la presenza c`è stata, ma non sono mancati, ed erano anche numericamente consistenti, i personaggi illustri del passato, ma con un presente senza cariche o incarichi. L`impressione è stata che alcuni dei rottamati del Pd sperano di salire sul carro di Renzi per fare i rottamatori.