Turismo, la crisi passa dagli acquisti

Calabria e turismo, è ancora zona retrocessione. I dati dell`Osservatorio Cartasì – pubblicati oggi da Affari&Finanza – riferiti agli acquisti fatti con carta di credito parlano chiaro: pongono la nostra regione all`ultimo posto (13°) tra quelle con segno positivo in riferimento alla spesa turistica degli italiani (+1,4% nei mesi di luglio-agosto 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011), in netta flessione rispetto ai “competitors” Basilicata (+5%), Sicilia (+5,5%), Puglia (+6,6%). Il dato è ancora più “nero” se si osservano gli indicatori della spesa turistica degli stranieri: la Calabria – con il suo -8,6% – chiude al penultimo posto su scala nazionale (peggio di noi solo la Valle d`Aosta).
In una regione dove il Pos non è diffuso come in altre realtà italiane, il turismo segna il passo e arranca rispetto al boom di Sardegna, Friuli, Trentino e Abruzzo. Oltre a servizi carenti, inquinamento, scarse ricettività e accoglienza, ecco che anche su e-commerce e prenotazioni dei tour operator la Calabria è al palo, in linea con un dato nazionale che per la prima volta fa registrare un calo nelle presenze alberghiere (-6%).