Crotone, maggioranza cercasi

CROTONE Alla ricerca di una maggioranza che non c`è più. Il centrosinistra non riesce a garantire il numero per tenere il consiglio comunale di Crotone. Al momento dell`appello sono presenti solo 12 consiglieri della maggioranza e mancano i cinque rappresentanti dell`Idv, tre consiglieri del Pd (Franco Pristerà, Giancarlo Devona e Michele Ambrosio, quest`ultimo è stato l`unico dei tre ad avere presentato per tempo una giustificazione), manca Pantaleone Megna di Sel (giustificato) e ovviamente non è presente l`opposizione. Alla segretaria comunale non resta altro da fare che annunciare la seduta deserta e rinviare l`appuntamento alla seconda convocazione. Proprio nel momento in cui è stato concluso l`appello arrivano i cinque consiglieri dell`Idv. Troppo tardi la seduta non è più valida. Cosa è successo nel centrosinistra? In mattinata il leader dell`Idv ha proposto al segretario provinciale di Sel di chiedere lo slittamento della seduta del Consiglio sino a quando il sindaco non mette mano al rimpasto in giunta, che ormai viene annunciato da mesi e sistematicamente rinviato. La proposta non è stata condivisa perché è arrivata a ridosso della seduta e potrebbe essere letta come un tentativo di condizionare il sindaco Vallone, che per un fatto simile il mese di settembre scorso aveva rassegnato le dimissioni, ritirate solo dopo un chiarimento all`interno della maggioranza. Sel ufficialmente non partecipa, ma la riunione nella sede dell`Idv si tiene ugualmente. Sono presenti, oltre all`Idv, il capogruppo di Sel in consiglio comunale, Sergio Iritale, e i consglieri del Pd Pristerà e Devona. Si trova l`accordo per chiedere lo slittamento del consiglio comunale. In apertura di seduta Iritale ha chiesto l`interruzione per una riunione di maggioranza a conclusione della quale una parte dei consiglieri non ritorna nell`emiciclo e risulta assente al momento dell`appello. Durante l`interruzione viene tirato in ballo il Piano città a dimostrazione del fatto che Vallone decide in solitudine le questioni. È successo che il mese di giugno scorso è stato emanato un bando nazionale che riconosce finanziamenti a progetti che prevedono la riqualificazione di zone degradate delle città. Il Comune partecipa e la giunta Vallone approva il progetto da inviare al ministero il 4 ottobre scorso, il giorno prima della scadenza del bando. Mentre si consuma la spaccatura il parlamentare Nicodemo Oliverio convoca la riunione del tavolo del centrosinistra per le ore 18 del prossimo 18 ottobre. Nemmeno questo annuncio convince a rivedere le posizioni. Questa mattina Oliverio era amareggiato e ha annunciato che «non si può giocare con le istituzioni in questo delicato momento». Secondo Oliverio il centrosinistra «deve dare prova di compattezza e deve farsi carico delle situazioni senza egoismi, a partire dalla nomina delle donne nella nuova giunta di Vallone». In buona sostanza il parlamentare dice che la quota rosa dovrà essere garantita anche dall`Idv.