Investimenti per 728 milioni bloccati dalla burocrazia

CATANZARO Ammonta a complessivi 728 milioni di euro privati l`investimento – relativo a due distinte iniziative – bloccato in Calabria per una serie di «cavilli e autorizzazioni» avanzati dall`apparato burocratico. È quanto segnala il Sole 24 Ore di oggi che pubblica una mappa italiana di progetti, tra i quali i due calabresi, il cui iter di completamento risulta paralizzato da anni. Le due iniziativa riguardano l`elettrodotto di Rizziconi che prevede un investimento privato pari a 710 milioni di euro ed è fermo da sette anni e la società Eco-Green di Cittanova, investimento per 18 milioni di euro, in attesa del via libera da otto anni.
Proprio alla vicenda della società che, nella Piana, si propone di costruire un impianto per la produzione di carbone attivo ed energia dalla sansa, il nocciolino d`olivo, è dedicato un approfondimento nelle pagine del quotidiano economico. «La Regione – è scritto nell`articolo – aveva assicurato un cofinanziamento a fondo perduto del 40-50% attingendo alla legge 488 e ai fondi comunitari. Alla fine dell`anno scorso sembrava tutto pronto ma prima dell`estate la doccia fredda: una lettera, cortese dell`Assessorato alle attività produttive annunciava che le risorse erano state destinate a non meglio precisate attività di logistica nel porto di Gioia Tauro». Il Sole 24 Ore parla, poi, di beffa spiegando «che i fondi destinati alla logistica del porto di transhipment sono inutilizzati perché pare che nessuno li chieda».