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Gli interessi delle `ndrine anche in Parlamento

Gli interessi della `ndrangheta fuori dalla Calabria e la passione per la politica che porta fino al Parlamento. È stato sentito per ben sette ore dal pm Pierpaolo Bruni, Paolo Coraci, accusato di …

Pubblicato il: 27/10/2012 – 12:32
Gli interessi delle `ndrine anche in Parlamento

Gli interessi della `ndrangheta fuori dalla Calabria e la passione per la politica che porta fino al Parlamento. È stato sentito per ben sette ore dal pm Pierpaolo Bruni, Paolo Coraci, accusato di concorso in associazione mafiosa con la cosca Tripodi di Limbadi. E a fine interrogatorio – secondo quanto scrive Il Fatto quotidiano – Coraci si è detto fiducioso e soddisfatto. Attorno a lui ruota l`inchiesta su `ndrangheta e massoneria deviata che prende il via dagli interessi del clan Tripodi e si intrecciano le storie di personaggi politici come il consigliere regionale del Lazio, Raffaele D`Ambrosio dell`Udc, per il quale – secondo l`accusa – avrebbe organizzato cene elettorali con la presenza di Francesco Comerci, uomo legato al clan. D`Ambrosio non risulta indagato, – ribadisce il quotidiano di Padellaro – ma ieri il pm ha voluto sapere se, in cambio del sostegno elettorale, Coraci abbia ottenuto dei vantaggi.
I fatti sarebbero andati così. Comerci, tramite un`altra persona, Mario Festa, riesce a entrare in «un`articolazione della Camera dei deputati». La Procura adesso sta cercando di verificare se, in quei mesi, il clan Tripodi sia entrato in contatto con altri esponenti politici. Le indagini hanno evidenziato come Comerci aveva «un ottimo rapporto con Coraci che, tra il 2009 e il 2010, fondava l`associazione “Liberi e forti” – secondo l`accusa  una loggia massonica – con l`intento di appoggiare l`Udc».
Il messinese Coraci sarebbe vicino a politici, e massoni, a loro volta legati con Cosa nostra, e anche a Totò Cuffaro, condannato per i suoi rapporti con Cosa nostra. Coraci viene scoperto dalla Procura di Catanzaro mentre tenta di chiudere un affare da 20 milioni di euro: prova a comprare, a Roma, degli appartamenti da Fintecna. E secondo l`accusa chiede a Comerci, promettendo in cambio i lavori di ristrutturazione, di intestarsi gli immobili. L`operazione non va in porto ma gli inquirenti si chiedono con quali soldi Coraci acquistava questi appartamenti. Questa è una delle tante cose che l`imprenditore siciliano ha dovuto spiegare al pm Bruni.

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