Regione, arrivano i soldi per forestali

CATANZARO Alla fine di una giornata di lunghe riunioni e confronti bilaterali, si intravede qualche spiraglio nella vicenda dei ritardi nei pagamenti degli stipendi dei lavoratori a carico della Regione Calabria. Nonostante i vincoli imposti dal Patto di stabilità, giunta regionale (coinvolti in prima persona gli assessori Giacomo Mancini, Luigi Fedele e Michele Tramaterra oltre al governatore Peppe Scopelliti) e sindacati hanno trovato un accordo che rappresenta quantomeno una boccata d`ossigeno per dipendenti in perenne stato d`apnea. Nell`immediato verranno sbloccati subito fondi per finanziare la formazione dei dipendenti dell`Afor e per pagare la mensilità di agosto (compresi i sorveglianti idraulici). Entro la fine di novembre dovrebbero, invece, essere saldati gli stipendi di settembre e ottobre.
Altri due milioni di euro verranno subito girati a Ferrovie della Calabria, ormai sull`orlo del crack e i cui mezzi sono bloccati per mancanza di gasolio. Anche qui i dipendenti aspettano tre mensilità arretrate e non riescono a raggiungere il posto di lavoro per mancanza di risorse economiche. Nel corso del confronto con i rappresentanti delle maggiori organizzazioni sindacali è stato deciso pure di destinare una cifra vicino ai quattro milioni di euro alle altre società che si occupano di trasporto pubblico in Calabria. I soldi serviranno a regolarizzare la posizione del Durc, il certificato che attesta la regolarità contributiva delle aziende e senza il quale è impossibile riscuotere i crediti. Sul versante Tpl si è deciso – si legge nel verbale sottoscritto da Regione e sindacati -, pur nelle difficoltà di bilancio della spesa corrente, la seguente calendarizzazione delle risorse finanziarie: entro il 10 novembre il pagamento di una mensilità ai lavorati di Ferrovie della Calabria più gli oneri previdenziali per tutte le aziende del Tpl per un importo complessivo di 6 milioni e 770 mila euro; il pagamento, entro la fine di novembre, di una quota della trimestralità gomma pari a 9 milioni 165mila euro; l’anticipazione della seconda trimestralità gomma pari a 12milioni di euro; la terza trimestralità ferro (FdC) pari a 6milioni e 700mila euro».
Nel settore socio sanitario è stato deciso di dare un segnale anche a quelle strutture socio assistenziali la cui spesa che non rientra nei vincoli del patto di stabilità. Infine 4,5 milioni di euro serviranno a pagare gli stipendi di settembre e ottobre per i lavoratori lsu/lpu alle dipendenze della Regione.