CROTONE Sit-in di protesta dei dipendenti del Comune di Crotone. Così come era stato annunciato nei giorni scorsi, i lavoratori sono scesi in Piazza della Resistenza alle 12 di questa mattina per protestare contro l`aggressione subita dal loro collega, l`architetto Alessandro Russo, ad opera di parenti stretti della consigliera comunale Claudia Scarriglia. Oltre ai dipendenti in piazza c`era anche il sindaco, Peppino Vallone, unitamente ad alcuni assessori e consiglieri comunali. Il sit-in è stato preceduto da un incontro chiarificatore, tenutosi ieri, tra Vallone e la rappresentanza sindacale unitaria comunale. Un incontro che ha smussato la polemica che era scoppiata tra il primo cittadino e la stessa Rsu in seguito alla diffusione di un documento, che Vallone non ha condiviso per il contenuto “politico”. Messa da parte la polemica, le parti hanno concordato che occorre mettere in atto le procedure per garantire la sicurezza di chi lavora all`interno del palazzo comunale e rivedere l`organizzazione complessiva della macchina burocratica.
A questo proposito è stato deciso di costituire un gruppo di lavoro composto da amministratori e rappresentanza sindacale che studierà le problematiche e avanzerà le proposte. Lavoratori e amministrazione chiedono che sia fatta chiarezza sull`episodio dell`aggressione e su come i parenti della consigliera comunale siano riusciti ad accedere agli uffici in un orario di chiusura al pubblico.
Stamattina, in piazza delle Resistenza, qualche dipendente poneva anche il problema dell`ordinanza di abbattimento della costruzione abusiva realizzata dalla famiglia della consigliera Scarriglia. In particolare si interrogavano su che fine avesse fatto l`ordinanza e quali sono i tempi dell`abbattimento.
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