RIORDINO PROVINCE | Crotone, sindacati in campo contro la soppressione

CROTONE Cgil, Cisl e Uil appoggiano le attività organizzate per evitare la soppressione della Provincia di Crotone. Per annunciare la loro entrata in campo, i sindacati confederali questa mattina hanno convocato un attivo unitario presieduto dai tre segretari provinciali, Raffaele Falbo, Antonio De Tursi e Mimmo Tomaino. Il messaggio che hanno voluto lanciare dalla sala “Falcone e Borsellino” della Provincia, dove si è tenuta la riunione, è che «quella che è stata messa in atto è una battaglia della comunità crotonese». Una battaglia così partecipata non si vedeva dal lontano 1993 (la stagione dei fuochi messa in atto per tentare di evitare la dismissione dell`ex Enichem, la fabbrica chimica che ha operato per oltre 70 anni). Due anni fa c`è stata una manifestazione contro l`apertura di una discarica di rifiuti tossici e pericolosi, ma la partecipazione alle iniziative contro la chiusura della Provincia sta assumendo un`altra dimensione. I sindacati hanno ribadito che «nella battaglia di oggi ci sono le associazioni di categoria, quelle del volontariato, le istituzioni, la politica a tutti i livelli». C`è, insomma, la società civile che “ha deciso di difendere la dignità territoriale”. Ora c`è anche la voce del lavoro». Il sindacato parteciperà alla manifestazione prevista per il prossimo 17 novembre, organizzata dal movimento “Crotone è Provincia”, che ha fatto da capofila nelle organizzazioni delle attività per scongiurare la chiusura dell`ente intermedio. Secondo i rappresentanti del sindacato da Crotone si leverà «una voce forte di protesta all`insegna della civiltà».
Tra le attività messe in campo in questo contesto c`è anche quella di un furgone che farà il giro di tutti i 27 Comuni del Crotone. Si fermerà nelle piazze principali per effettuare un comizio. L`obiettivo è quello di spiegare alle popolazioni residenti nei comuni del territorio quali pericoli si stanno correndo con la chiusura della Provincia. L`iniziativa del furgone è stata presa dal sindaco di Cutro, Salvatore Migale, dal consigliere comunale di Crotone Ettore Perziano e dal consigliere provinciale di Strongoli Pietro Caligiuri. I tre avevano partecipato, lo scorso 31 ottobre, alla «marcia su Roma».
La senatrice Dorina Bianchi e il suo collega vibonese Franco Bevilacqua, invece, hanno incontrato il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, per tentare di organizzare iniziative per bloccare il decreto legge della chiusura delle Province quando arriverà al Senato.