«Rifiuti, gestione commissariale fallimentare»

CATANZARO «Se trovasse conferma la notizia, apparsa sugli organi di stampa ed attribuita all`assessore regionale all`Ambiente, Franco Pugliano, che al 31 dicembre è prevista l`ennesima conclusione della fase di commissariamento ambientale della Regione, sarebbe l`ennesima dimostrazione di come la gestione commissariale, in questa ultima versione anche per diretta inadeguatezza del commissario, sia stata nel corso degli anni uno strumento tutto politico utile a coprire ed a concorrere ai fallimenti del sistema del ciclo dei rifiuti della regione». È quanto si legge in una nota della segreteria regionale della Cgil.  «Infatti – prosegue il sindacato – sul ciclo integrato dei rifiuti, la giunta Scopelliti si è finora mossa dentro lo schema negativo e nefasto dell`assenza totale di programmazione inidoneo a definire modalità operative e a responsabilizzare tutti i livelli istituzionali, imprenditoriali e sociali coinvolti. La cultura dell`emergenza elevato a sistema continua ad imperversare con i commissariamenti ed oltre. Questa giunta regionale non ha finora avviato nessuna azione capace di dare  al ciclo dei rifiuti una struttura industriale, attenta ai costi del servizio ed ai bisogni delle popolazioni, alla sostenibilità ambientale, ai diritti dei lavoratori, a contrastare le infiltrazioni criminali e `ndranghetiste. Fallito per diversi motivi e responsabilità il modello delle società miste pubblico/private, i cui effetti si riverberano essenzialmente sui lavoratori, e sui cittadini-utenti, non si è ancora addivenuti a nessuna scelta alternativa, nella consapevolezza che quello della gestione dei rifiuti può e deve essere un servizio suscettibile di creare buon lavoro e buona impresa, superando le precarietà occupazionali, le criticità salariali e contrattuali che caratterizzano con più acutezza questa fase in molte realtà della regione». «È opportuno immediatamente – conclude la Cgil – avviare un confronto sociale e istituzionale che predisponga realmente il superamento della fallimentare gestione commissariale e realizzi la riqualificazione del sistema, l`affermazione della raccolta differenzata come opzione strategica, della riqualificazione del lavoro e delle imprese, puntando alla riduzione, e alla riutilizzazione dei rifiuti. È tempo che la giunta regionale convochi immediatamente un tavolo con tutte le parti interessate nel quale si affronti con chiarezza il tema della riorganizzazione dell`intero ciclo dei rifiuti».